
L’aeroporto di Falconara
Voli di continuità, al via i bandi di gara. Come previsto dal cronoprogramma condiviso nell’ultima conferenza dei servizi, infatti, sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea di oggi l’avviso riguardante l’imposizione degli Oneri di servizio pubblico (Osp) sulle rotte aeree Ancona-Roma Fiumicino e viceversa, Ancona-Milano Linate e viceversa ed Ancona-Napoli e viceversa e gli avvisi concernenti l’indizione dei singoli bandi di gara per l’esercizio dei servizi aerei di linea sulle medesime rotte.
«La pubblicazione degli avvisi per i voli di continuità – sottolinea il presidente della Regione Francesco Acquaroli – rappresenta un passaggio cruciale per garantire la stabilità pluriennale di un servizio fondamentale per la nostra regione e per connettere Ancona con hub strategici come Roma, Milano e Napoli. È il risultato di un lavoro costante e sinergico tra Regione, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed Enac, volto sostenere il tessuto economico e attrarre nuovi flussi turistici con voli che rappresentano contestualmente un’opportunità per collegarci ai più grandi scali ma anche per favorire gli spostamenti di lavoro. Assicurare collegamenti aerei regolari, stabili e accessibili è una priorità per lo sviluppo del territorio e la competitività delle Marche: grazie a questi strumenti, stiamo costruendo le basi per una mobilità moderna e integrata a livello internazionale. Continua la strategia per potenziare i collegamenti della nostra Regione e superare il gap infrastrutturale del passato». I collegamenti aerei erano già attivi sulle tre rotte dall’ottobre 2023 e sono stati poi interrotti dall’operatore a fine marzo 2024. Regione, Mit ed Enac si erano da subito adoperati per mantenere i collegamenti, che stanno di fatto proseguendo in modalità emergenziale, con termine al 31 ottobre 2025. Le istituzioni coinvolte hanno poi rivisto il progetto impositivo, concludendo i lavori con la Conferenza dei Servizi tenutasi lo scorso 18 marzo.
Dal momento della pubblicazione, i vettori aerei interessati avranno a disposizione due mesi di tempo, quindi fino al 30 giugno, per presentare le eventuali offerte di partecipazione alle gare, i bandi delle quali saranno reperibili online sul sito web dell’Enac, ente che curerà l’espletamento delle procedure. Lo schema impositivo delineato per le gare, in conformità alla regolamentazione europea, prevede che, qualora nessun vettore accetti di prestare i collegamenti senza usufruire di esclusive né compensazioni finanziarie, il diritto di operare i servizi aerei onerati possa essere concesso in esclusiva per due anni (prorogabili di ulteriori due) a vettori selezionati tramite gara pubblica, a partire dal 1° novembre 2025.
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