Furto sacrilego di ostie consacrate
nella chiesa di San Francesco alle Scale

La chiesa di San Francesco alle Scale

Furto sacrilego nella chiesa di San Francesco alle Scale di Ancona. Sono sparite due pissidi contenenti ostie consacrate. Ad accorgersi che mancavano i due contenitori con l’eucarestia ed un calice nel tabernacolo profanato, stamattina, è stato il parroco della chiesa. Ne ha dato notizia lo stesso arcivescovo della Diocesi di Ancona e Osimo, mons. Angelo Spina. “Con profondo dolore vi do notizia che nella serata del 22 marzo, nella chiesa parrocchiale di San Francesco alle Scale, mani ignote e sacrileghe hanno forzato il tabernacolo e derubato due pissidi con la Ss. Eucaristia.- ha annunciato mons. Spina-  É un terribile gesto che offende gravemente Dio e lacera in profondità il cuore della nostra Chiesa locale, perché non c’è nulla di più prezioso, nella Chiesa di Dio, della Santa Eucarestia. É un atto inaudito, compiuto volutamente per sottrarre le Sacre Specie e utilizzarle per chissà quali fini sacrileghi. Chi ha compiuto questo gesto è incorso nella scomunica, la cui assoluzione è riservata solo alla Santa Sede, data la gravità dell’atto”.

Un copri pisside

L’arcivescovo invita i fedeli a pregare per questo oltraggio compiuto sull’altare della chiesa francescana. “I nostri cuori – aggiunge mons. Spina- si uniscono nella preghiera di riparazione e di adorazione, nella richiesta di conversione per chi ha oltraggiato il Signore Gesù presente nella SS. Eucaristia. Invito tutti i sacerdoti, in questa settimana, a celebrare una santa Messa per la remissione dei peccati, e a vivere un momento di adorazione con la propria comunità, possibilmente il giovedì santo 29 marzo. Io stesso celebrerò l’Eucaristia, domani 23 marzo, alle 18 nella chiesa di S. Francesco alle Scale e con la comunità parrocchiale sosterò orante davanti alla SS. Eucaristia, per adorare e chiedere misericordia. Che la Vergine Immacolata, i Santi Patroni Ciriaco e Leopardo, S. Francesco di Assisi, intercedano per noi”.