di Giorgio Fedeli e Paolo Paoletti
Un uomo armato di pistola (poi rivelatasi ‘giocattolo’ con il solito tappo rosso asportato) ha fatto irruzione questa mattina attorno alle 10.30 nella filiale sangiorgese, lungo la Statale Adriatica in Borgo Andrea Costa, della Banca di Credito Cooperativo di Civitanova e Montecosaro. Una volta dentro, l’uomo, di origini campane, ha scavalcato una scrivania ed è piombato addosso a una cassiera. A quel punto le ha intimato di aprire la cassa mettendo mano a un ingente quantitativo di denaro. Poi, con il bottino, è scappato. Ma due dipendenti hanno rallentato la sua fuga grazie alle porte elettroniche dell’istituto di credito. E una passante, sentite le urla della cassiera ha immediatamente lanciato l’sos al 112. Così una pattuglia dei carabinieri di Monterubbiano, presente sulla costa per controlli e servizi prevenzione, è arrivata a sirene spiegate sul posto bloccando il rapinatore. Dietro di loro i colleghi del nucleo radiomobile di Fermo. Sul posto anche il comandante della compagnia dei militari dell’Arma di Fermo, il capitano Roland Peluso.
Tanto lo spavento dei clienti, alcuni dei quali hanno accusato dei lievi malori. Si è reso necessario l’intervento di un’ambulanza della Croce Verde Valdaso e dell’auto medica 118 della Croce Azzurra di Porto San Giorgio. Uno di questi è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Murri di Fermo per accertamenti. Un crimine che, grazie alla prontezza dei carabinieri e al sangue freddo dei presenti in banca e della residente che ha telefonato al 112, si risolve dunque nel migliore dei modi, con un malvivente bloccato dai militari dell’Arma.
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