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Spaccio nelle scuole
e truffe agli anziani,
firmati i protocolli in Prefettura

ANCONA – Il primo documento prevede l'installazione di impianti di videosorveglianza nei pressi degli istituti Podesti, Collodi e Marconi per un valore di 44mila euro. Il secondo riguarda una campagna di sensibilizzazione e formazione diretta a cura della polizia locale e degli assistenti sociali per 38.240. euro. Mancinelli: «una sicurezza praticata e non predicata»

Firma del Protocollo tra il Prefetto di Ancona Antonio D’Acunto e la sindaca dorica Valeria Mancinelli

 

 

Spaccio nelle scuole e truffe agli anziani: firmati due protocolli per contrastarli. Questa mattina , il prefetto di Ancona Antonio D’Acunto ha sottoscritto con la sindaca di Ancona, i protocolli di legalità «Prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli Istituti scolastici-Scuole Sicure 2019-2020» e «Prevenzione e contrasto delle truffe agli anziani».
Il primo progetto è stato approvato dalla Prefettura lo scorso 26 giugno e beneficerà del finanziamento del Ministero dell’Interno di euro 44mila euro, e prevede l’installazione di impianti di videosorveglianza nei pressi degli istituti Podesti, Collodi e Marconi, nonché un maggiore impegno della polizia locale in attività informative sui temi delle dipendenze da stupefacenti per l’anno scolastico 2019-2020. L’iniziativa si inserisce nel complesso di attività di prevenzione e contrasto al consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovanissimi sulla base delle direttive del ministero dell’Interno, applicate in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il secondo protocollo riguarda il progetto di prevenzione e contrasto delle truffe agli anziani, finanziato con un contributo di euro 38.240 dal ministero dell’Interno e che si concluderà il 30 giugno 2020. L’iniziativa, denominata «L’apparenza inganna», prevede una campagna di informazione diffusa, formazione diretta a cura della polizia locale e di assistenti sociali svolta nei centri di socializzazione degli anziani, misure di prossimità e interventi di supporto. Il Prefetto D’Acunto ha evidenziato la valenza delle iniziative che testimoniano un impegno delle Istituzioni nella tutela delle categorie più vulnerabili dei minori e degli anziani.
«Una sicurezza praticata e non predicata». ha commentato Mancinelli sottoscrivendo l’accordo.

I PROGETTI NEL DETTAGLIO
Il primo, presentato dal Comune di Ancona nell’ambito del bando “Scuole sicure” 2019/2020” promosso dal Ministero dell’Interno e finanziato dal “fondo per la sicurezza urbana”, fa capo alla Polizia Locale di Ancona, in collaborazione con gli assessorati alle Politiche Educative e alla Sicurezza,  prevede sul fronte dei controlli  l’installazione di telecamere nei pressi degli istituti scolastici, Marconi, Podesti Elia e Collodi, destinate ad integrare il sistema di videosorveglianza del Comune di Ancona.  Le immagini raccolte saranno di esclusiva disponibilità del sistema di videosorveglianza del Comune e delle Forze dell’Ordine.  Il bando prevede un finanziamento totale di 44 mila euro dei quali  40 mila per la realizzazione degli impianti di videosorveglianza a contrasto dello spaccio di droga nelle scuole. Altri 4 mila euro saranno invece  investiti in una campagna di sensibilizzazione che sarà realizzata nelle scuole doriche sugli effetti degli stupefacenti.

L’altro progetto è denominato “L’apparenza inganna!” anche questo vedrà in primo piano la Polizia Municipale in stretta collaborazione con gli assessorati ai Servizi Sociali, alla Sicurezza e Partecipazione Democratica.  Si tratta di una campagna di prevenzione per il contrasto delle truffe agli anziani.  Il Comune di Ancona per meglio affrontare l’assistenza e l’inclusione sociale dei cittadini più anziani, dal 2016 ha avviato dei laboratori di co-progettazione permanenti con i soggetti della rete pubblica e del privato sociale che si occupano trasversalmente della popolazione anziana. E’ emersa l’esigenza  di  azioni concrete al fine di contrastare il fenomeno delle truffe nei loro confronti.  Le truffe a danno di persone anziane continuano a rappresentare fonte di allarme sociale e stanno assumendo caratteristiche multiformi, in quanto possono avvenire in contesti sia pubblici che privati. Prevenire significa aiutare le persone anziane a riconoscere il pericolo e a non cadere nel raggiro. A tale scopo il progetto “L’apparenza inganna!”, si pone l’obiettivo di essere uno strumento finalizzato ad incontrare gli anziani che, attraverso lezioni frontali alla presenza di un operatore della Polizia Municipale e a un’assistente sociale, ha il fine di fornire loro adeguate informazioni e sostegno, nei loro luoghi di aggregazione. Il progetto partirà con un convegno di lancio sul tema con la partecipazione di esperti,  seguirà la campagna di sensibilizzazione e prevenzione  con l’utilizzo di tutti i media.
Poi toccherà alla  formazione diretta e  verrà anche consegnato materiale informativo contenente le indicazioni utili da seguire in caso di necessità. Sarà coinvolto anche il presidio di supporto della Polizia Municipale attivo al Piano, con servizio di sostegno, informazioni e raccolta denunce.
I numeri del progetto: 80 incontri per 8 mesi di campagna supportata da 15mila brochure. Costo, con finanziamento totale del Ministero dell’Interno finanziato dal “fondo per la sicurezza urbana”, di 38mila euro.

L’annuncio della Mancinelli: «Più telecamere vicino alle scuole per arginare lo spaccio»

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