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Tornati in classe
gli 8.657 studenti jesini

SCUOLA - Garantiti i servizi di scuolabus e mensa, partirà invece con il mese di ottobre il Piedibus

Alunni coinvolti nel Pedibus (foto d’archivio)

 

Sono stati 8.657 gli alunni che questa mattina hanno fatto ingresso nelle varie classi delle scuole jesine. Di questi 910 hanno preso posto alle scuole dell’infanzia, 1.850 alle primarie (di cui 797 a tempo pieno), 1.134 alle scuole secondarie di 1° grado e 4.763 alle superiori. A scuola per la prima volta, vale a dire i “remigini” entrati in prima elementare sono stati in 311 suddivisi in 18 classi. Come già anticipato, con i lavori alla Martiri della Libertà ancora in pieno svolgimento, gli alunni di questa scuola sono stati distribuiti tra la Perchi (l’intera sezione del tempo pieno) e la Federico II e la Mazzini per la sezione a tempo normale. Una quarantina le famiglie straniere che hanno aderito al patto della scuola, scegliendo per i propri figli istituti diversi da quanto previsto nello stradario, così da consentirne una più equa redistribuzione.

A questi sono stati garantiti i servizi di scuolabus e mensa, avviati regolarmente fin dal primo giorno dell’anno scolastico: 400 sono i bambini che usufruiscono dello scuolabus per raggiungere le proprie classi, mentre circa 1.600 sono i pasti erogati dal servizio mensa in carico a Jesiservizi (ovviamente in questi primi giorni restano esclusi i bambini del primo anno che stanno facendo l’inserimento e dunque escono prima). Partirà invece con il mese di ottobre il Piedibus, l’iniziativa che vede coinvolti volontari e genitori per accompagnare gli studenti delle primarie a scuola a piedi attraverso una serie di percorsi dedicati. A tutti gli alunni il saluto del sindaco Massimo Bacci che domenica sera sulla propria pagina Facebook ha scritto: “Nell’imminenza dell’avvio del nuovo anno scolastico un pensiero affettuoso a dirigenti, insegnanti e a tutto il personale impegnato negli istituti di Jesi. La scuola ha un ruolo fondamentale in ciascuna Comunità e l’auspicio è che tutte le componenti concorrano insieme per la migliore crescita e formazione dei nostri ragazzi. A questi ultimi il mio più grande in bocca al lupo per un anno di impegno e di risultati, consapevoli che dalla scuola trarranno linfa vitale per diventare le donne e gli uomini di domani”.

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