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Le mense dei poveri
non vanno in vacanza

ANCONA - Resteranno aperte tutti i giorni sia la Caritas che la struttura in centro. Speciale pranzo a Natale e cenone di Capodanno

La mensa dei poveri di Padre Guido

di Giampaolo Milzi

I poveri si sa, si solito le vacanze le “vedono in cartolina”. E quindi ad Ancona, coerentemente, non vanno mai in vacanza neanche le mense che pensano ad offrire loro un vitto decoroso, fatto con gusto e tanto amore. Sempre aperte, anche durante il periodo delle festività di fine 2019 – inizio 2020, la “Mensa del “Povero” in pieno centro e quella Caritas a Capodimonte. E se, come recitando le statistiche, le persone in forte disagio economico sono in costante aumento, con tanti italiani seduti ai tavoli accanto ai fratelli stranieri, aumentano anche i volontari laici che, assieme ai religiosi, assicurano i pasti. Come alla Mensa del Povero di via Padre Guido (traversa in fondo a corso Mazzini, sulla destra) che l’anno prossimo compie ben 52 anni di attività. Sotto l’egida dell’Opera Francesca Padre Guido, gestisce quotidianamente il servizio pranzo completo quotidianamente, anche il 24 dicembre e il 31 dicembre, il 1 e il 6 gennaio. E non poteva mancare, come sempre la mattina del 25 dicembre, la speciale, riunione conviviale natalizia, in cui il consumo del cibo avviene in un’atmosfera particolarmente festosa. Appuntamento, in questo caso, alle 12,30 al Teatrino della parrocchia di San Cosma, in corso Mazzini, addobbato per l’occasione. Il menù: lasagne, secondo con pietanze multietniche, frutta, panettone, vino e spumante per brindare assieme a mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo. E per tutti gli utenti un regalino.
La mensa, va ricordato è operativa tutti i giorni, con due turni, dalle 11,45 alle 13, capaci di coprire le esigenze di una utenza di almeno 80 persone. Per la sera c’è servizio di distribuzione di cestini con panini alle 18. Per il pasto completo serale, i bisognosi debbono spostarsi nel vicino rione storico di Capodimone. Dove La mensa in via Astagno 74 è aperta tutti i giorni tranne il 25 dicembre, dalle 18,30, nel Centro Gabriele Ferretti. Anche in questo caso, per la data speciale del 31 dicembre, il servizio Caritas si trasferisce in un salone della parrocchia di San Paolo, a Vallemiano, per una grande tavolata coi fiocchi, col classico cenone di Capodanno (su prenotazione, tel. 071/201512, 071/2076627) . “Il cenone del 31 lo stiamo organizzando non solo per i nostri ospiti usuali, le persone disagiate – spiega il responsabile della mensa, Simone Breccia – ma anche, in genere, per chi si sente solo, ha bisogno di affetto e di ritrovarsi in una calda atmosfera solidale, assieme a residenti del quartiere e ai frequentatori e amici della parrocchia”.
Tornando alla Mensa di Padre Guido, da segnalare, fino al 6 gennaio (in orario 9,30-13,30/15,30-19,30) una particolare occasione di autofinanziamento, il mercatino artigianale con realizzazioni rigorosamente a mano. Molto belli i tessuti lavorati con ricami e pezzi, anche all’uncinetto, dalle componenti del Laboratori di Santa Elisabetta. E poi tovaglie di varia foggia e formato, spugne composizioni ornamentali, piccoli oggetti per la casa, la cucina, il tempo libero e altre occasioni per regali “di cuore”.

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