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Per ogni bottiglia riciclata,
un bonus per viaggiare in bus

ANCONA - L’ecocompattatore sarà funzionante da oggi in piazza Ugo Bassi ed erogherà un credito di 5 centesimi funzionale all'acquisto del ticket Conerobus

La presentazione dell’ecocompattatore

 

‘+Ricicli + Viaggi in Bus = Sostenibilità’ è questo il nome dato al progetto per migliorare l’azione di conferimento con conseguente riciclo delle bottiglie di plastica PET del Comune di Ancona, AnconAmbiente, Conerobus, ATMA, myCicero e Garbage Group. Un’iniziativa che coniuga la raccolta differenziata, il riciclaggio della plastica, il decoro urbano e la disincentivazione all’uso dell’auto privata a vantaggio di una mobilità ben più sostenibile offerta dal Trasporto Pubblico Locale. Un modello virtuoso tra azione di riciclo ed educazione ambientale, con la premialità del gesto civico-ecologico che a sua volta si lega ad una proposta green della mobilità urbana. In sintesi l’ecocompattatore riconoscerà 5 centesimi per ogni tipo di bottiglia di plastica in PET (da 0.25 a 2 litri) inserite all’interno del macchinario posizionato all’interno del Toroide di Piazza Ugo Bassi capolinea degli autobus che saranno accreditate direttamente all’interno del proprio smartphone su cui è presente l’applicazione myCicero utilizzabili esclusivamente come credito per l’uso dei mezzi di Conerobus. Una volta raggiunta la quota corrispondente al prezzo del biglietto, quindi, la corsa sarà gratuita. Il progetto che vede la luce oggi è una vera e propria sperimentazione e, la ‘macchina mangia bottiglie di plastica’ potrà anche essere spostata per particolare esigenze legate a specifici momenti della vita della città di Ancona. «Il progetto  si sposa bene con l’economia circolare del territorio ed ha un valore promozionale assolutamente efficace- sottolinea l’assessore all’Ambiente del Comune di Ancona, Michele Polenta- coniugando l’impegno del riciclo di materiale plastico  con l’incentivo a fruire del trasporto pubblico locale, premiando il cittadino virtuoso e promuovendo comportamenti ecosostenibili». «Quella di oggi è da leggersi come un’azione di educazione civica – dichiara il presidente di AnconAmbiente Antonio Gitto – un messaggio forte che vogliamo dare alla cittadinanza sull’importanza nel fare la raccolta differenziata e di come questa possa generare un tangibile beneficio tanto per il singolo che per la comunità». «Concordando con l’assessore Polenta, definirei quello di oggi un vero e proprio progetto di economia circolare – sottolinea Roberto Rubegni amministratore unico di AnconAmbiente  – dove il comportamento corretto in fase di conferimento del materiale plastico che, ovviamente, andrà a riciclo viene premiato con un incentivo all’uso di una mobilità sostenibile a tutto vantaggio di una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera».

L’assessore Polenta

«Siamo orgogliosi di partecipare a questa bella iniziativa – afferma il presidente di Conerobus Muzio Papaveri – che conferma la grande collaborazione tra le aziende partecipate del Comune di Ancona e la condivisione di strategie di sviluppo sostenibile per il territorio. Da tempo la nostra azienda ha intrapreso un cammino virtuoso per favorire la tutela dell’ambiente. Abbiamo iniziato un percorso di rinnovo della flotta, sostituendo i vecchi bus con veicoli di ultima generazione e presto arriveranno sei nuovi filobus. Contemporaneamente abbiamo avviato la sperimentazione di nuove tecnologie per la sanificazione dell’aria. Per noi la sostenibilità è un valore fondamentale, che ci spinge con forza a proseguire con gli investimenti per una mobilità sempre più green».
«Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa – afferma Giorgio Fanesi amministratore delegato di myCicero – convinti che l’uso della tecnologia possa e debba promuovere comportamenti virtuosi per la salvaguardia delle nostre città e del nostro pianeta. La nostra mission da sempre è quella di favorire l’utilizzo della mobilità sostenibile e riteniamo questo progetto un ottimo incentivo per spingere le persone ad un sano cambio di abitudini».
«Operiamo nel settore del disinquinamento a mare da oltre 60 anni – dichiara Paolo Baldoni CEO di Garbage Group – ed oggi la plastica è la nostra principale nemica, un fenomeno devastante per la salute dei nostri oceani. La nostra presenza qui oggi vuole testimoniare che il cattivo comportamento a terra si ripercuote, inevitabilmente in mare, infatti la plastica che raccogliamo negli specchi acquei dove lavoriamo proviene in larga maggioranza proprio dalle aree urbane, a testimonianza di come il pianeta sia in continua simbiosi fra i sui elementi».

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