Rifacimento dei marciapiedi di via Thaon de Revel: aggiudicato (finalmente) l’appalto per spazzare via incuria e degrado. I lavori sarebbero dovuti partire almeno un anno e mezzo fa. Ad impedire lo start del cantiere è stata l’inchiesta Ghost Jobs, quella che ha portato in arresto per corruzione nel novembre del 2019 il dipendente comunale Simone Bonci e altri quattro imprenditori edili. In questo ultimo gruppo, rientra Marco Duca. E proprio alla sua ditta era stato affidato l’appalto (era ottobre 2019, un mese prima degli arresti) per il rifacimento dei marciapiedi e l’abbattimento delle barriere architettoniche lungo la strada panoramica che dal Passetto porta a Pietralacroce. A causa dell’inchiesta giudiziaria (è ancora pendente l’udienza preliminare), nel novembre del 2020 il Comune ha deciso di revocare l’appalto all’imprenditore edile di Cupramontana perchè – si leggeva nel documento istruttorio predisposto per la revoca – «i precedenti affidamenti per l’esecuzione di opere pubbliche di cui l’operatore è stato incaricato dall’Amministrazione, ad oggi risultano oggetto di indagine da parte delle competenti autorità giudiziarie ed inducono a mettere in dubbio l’integrità e l’affidabilità della ditta in quanto la stessa può avere esercitato o accettato di subire pressioni per ottenere gli stessi». Duca aveva offerto per i lavori 116.374 euro. Dunque, l’amministrazione ha dovuto predisporre un secondo appalto. Nel frattempo, la strada è rimasta dissestata, con crepe, avvallamenti e crateri che rappresentano un rischio costante per i pedoni. I lavori, con il nuovo appalto, sono stati affidati all’impresa Dell’Orso di Camerano. La società ha offerto sul valore dell’opera (148.200 euro più Iva) un ribasso del 21,87%, lo stesso che era stato avanzato da Duca. Dunque, il restyling verrà pagato dal Comune 116.374 euro.
(fe.ser)
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