Quelle pagine del calcio che non si vorrebbero leggere e che di tanto in tanto, purtroppo, continuano a macchiarsi con episodi legati alla violenza.
L’ultimo è successo questo pomeriggio durante la partita tra Piano San Lazzaro e Senigallia, valevole per la settima giornata del campionato di Seconda categoria, Girone C. Teatro del match: il campo di Vallemiano, con start alle 14.30. La partita ha avuto degli attimi concitati fino a quando, quasi al termine del primo tempo, un giocatore del Piano San Lazzaro si è rivolto all’allenatore della squadra avversaria, mister Gianluca Giuliani, sferrandogli un calcio all’addome. L’aggressione è avvenuta in un momento di parapiglia del match.
La partita è stata sospesa per 25 minuti ed è stato immediatamente chiamato il 118.
Sul posto sono intervenute l’automedica di Ancona Soccorso e un’ambulanza della Croce Gialla.
Nell’attesa dell’arrivo del 118, il tecnico senigalliese è stato soccorso da un volontario della Croce Gialla che stava assistendo alla partita e da un medico della squadra senigalliese.
Arrivate le ambulanze, Giuliani è stato trattato sul posto e una volta stabilizzatisi i parametri, è stato trasportato per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette. Le sue condizioni non sono per fortuna gravi.
Immediata la risposta da parte del presidente della società del Piano San Lazzaro, Daniele Mascellini che ha condannato severamente quanto accaduto e fatto dal giocatore della sua squadra.
«Il Piano San Lazzaro – ha fatto sapere – si dissocia da quello che è successo e a nome di tutta la società chiede scusa per l’accaduto. Una cosa simile non era mai successa in questa società. Condanniamo il gesto del nostro giocatore – ha proseguito -, per il quale saranno presi provvedimenti, e facciamo invece gli auguri di pronta guarigione al tecnico del Senigallia, mandando un abbraccio a tutta la squadra ospite».
La partita è poi proseguita con la vittoria per 2 gol a zero in favore del Senigallia Calcio, primo in classifica.
(al.big)
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