«Mi dispiace. Le voglio chiedere scusa. Davanti a tutto il mondo mi state però considerando uno stupratore, un serial killer».
Andrea Serrani ha risposto così alla giornalista de Le Iene, Alice Martinelli, nella puntata andata in onda iera sera.
Le Iene lo hanno cercato e incontrato a Chiaravalle nella mattinata di lunedì, dopo la molestia scattata fuori dallo stadio di Empoli nei confronti della giornalista Greta Beccaglia. Era da poco finito il derby toscano tra Empoli e Fiorentina (2-1).
Al ristoratore 45enne, che rischia un procedimento per violenza sessuale, Martinelli chiede anche: «come ti è venuto in mente di palpare il sedere di una donna?».
Serrani, tifoso viola, risponde che «non lo so nemmeno io. Ci ho sbattuto. Ce l’avevo davanti, volevo andare in macchina. Ero giù di morale anche perché in 5 minuti ci hanno fatto 2 goal. Se mi fermava per fare un’intervista… io non volevo vedere nessuno». Alla domanda successiva che chiedeva spiegazioni circa il fatto di potersi essere sputato sulla mano prima di toccarle il sedere. «No – ha affermato -. Tossivo» facendo poi il gesto di mettersi la mano davanti alla bocca.
»Non è accettabile quello che hai fatto» ha detto a conclusione del servizio Greta Beccaglia, intervistata dalla Martinelli. «Noi donne – ha sottolineato – non siamo un oggetto». Ieri, al 45enne è stato notificato il Daspo: per tre anni non potrà più accedere negli stadi.
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