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Oltre 5mila persone controllate:
il bilancio trimestrale della polizia

ANCONA - I servizi svolti per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno permesso di emettere 71 fogli di via obbligatori; 36 daspo urbani e 30 avvisi orali

La polizia in centro (Archivio)

Sono state 5.400 le persone identificate, 1.250 i veicoli controllati e 135 le misure di prevenzione emesse dal questore Cesare Capocasa a 3 mesi dall’entrata in vigore dei nuovi Dispositivi di Sicurezza Urbana e Servizi Antidegrado, disposti dal prefetto Darco Pellos, in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il bilancio della polizia, in tema di contrasto al degrado cittadino, è stato reso possibile a seguito dei servizi straordinari programmati da novembre a oggi, presidiando le varie vie della città, determinando una considerevole riduzione degli episodi legati alla delinquenza e segnalati alle forze dell’ordine. Il tutto, in un’ottica di prevenzione dei reati.
Il presidio fisso sul territorio ha consentito di intervenire in modo tempestivo in occasione delle varie segnalazioni legate a episodi di violenza.
«Nell’ultimo trimestre – spiega una nota della questura -, tutti gli episodi denunciati alla polizia sono stati oggetto di successiva informativa all’autorità giudiziaria con indicazione dei presunti responsabili. Ci si riferisce in particolare – sottolinea – anche agli episodi citati dalle cronache giornalistiche con riferimento a: piazza Pertini, via del Pinocchio, Galleria Dorica ed altri».
Grazie alla mappatura di tutte le persone controllate, è stato possibile «tracciare un quadro preciso delle persone che si muovono sul territorio cittadino, per comprendere le dinamiche criminali e l’eventuale pericolosità sociale».
In base a ciò, il lavoro della Divisione Anticrimine ha permesso al questore di emettere 135 misure di prevenzione nei confronti di persone con precedenti, considerate un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Inoltre sono stati emessi 71 fogli di via obbligatori; 36 daspo urbani e 30 avvisi orali, tutti nei confronti di persone risultate con precedenti.
Infine, attraverso il Poliziotto di Prossimità, è continuo il legame con le istituzioni scolastiche e in particolare con i dirigenti degli Istituti Comprensivi, così come con gli esercenti presenti nelle zone commerciali della città, al fine di raccogliere tutte le segnalazioni.

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