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Mense scolastiche, più iscritti:
si abbassano le tariffe

OSIMO - E' la novità introdotta con il ritorno in classe il 14 settembre. La vice sindaco Paola Andreoni: «Per l’anno scolastico 2022/2023 abbiamo confermato l’azzeramento della quota fissa mensile per ogni grado di scuola e adottato una ulteriore riduzione per la scuola dell’infanzia di 50 centesimi della quota pasto per le prime due fasce Isee fino a 21.500 euro»

(foto d’archivio)

 

Il 14 settembre si torna a scuola con molte novità per gli studenti di Osimo a partire dal servizio delle mense scolastiche: aumentano gli iscritti, si abbassano le tariffe. «Per il nuovo anno scolastico si registrano 1426 iscrizioni alla mensa scolastica. In particolare nella Scuola dell’Infanzia il numero degli iscritti è 519, nella Scuola primaria è 810 e nella Scuola secondaria di I grado 97. Un dato sempre in crescita. – ricorda il vice sindaco Paola Andreoni, con delega ai Servizi Sociali – Vi è da ricordare che l’assessorato ai Servizi sociali in accordo con l’Amministrazione comunale dal 2019 ha effettuato una serie di provvedimenti graduali che hanno portato all’azzeramento della quota fissa di 20 euro che andava pagata anche se gli alunni erano assenti. Un gran risparmio per le famiglie che per ogni figlio si aggira a 180 euro annuali. A questo, negli anni, si sono aggiunti abbassamenti anche nella tariffa della quota pasto che va pagata solo se si registra la presenza degli alunni. Per l’anno scolastico 2022/2023 è stato deliberato dall’Amministrazione comunale il mantenimento dell’azzeramento della quota fissa mensile per ogni grado di scuola, ulteriore riduzione per la Scuola dell’Infanzia di 50 centesimi della quota pasto per le prime due fasce Isee fino a 21.500 euro. Abbiamo voluto prestare massima attenzione al costo dei servizi cercando di sostenere il reddito le famiglie agevolando la frequenza scolastica e dando la possibilità a tutti di fruire dei servizi collegati alla scuola».

La vice sindaco di Osimo, Paola Andreoni

Non basta. Anche sul fronte dell’assistenza scolastica, il servizio sarà garantito a partire dal 14 settembre. «Siamo in grado di garantire l’assistenza scolastica per gli alunni con disabilità fin dal primo giorno di scuola. – conferma Paola Andreoni – Gli alunni sono in totale 98: 50 gravi di cui 10 della Scuola dell’Infanzia, 21 della Scuola primaria , 9 della Scuola secondaria di I grado e 10 della Scuola secondaria di II grado. 48 non gravi di cui 2 della Scuola dell’Infanzia, 15 della Scuola Primaria, 14 della Scuola secondaria di I grado e 17 della Scuola Secondaria di II grado».

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