facebook rss

Nuovo mercato del Piano,
spesa di 15 milioni

ANCONA - La completa riqualificazione dell'area è suddivisa in quattro lotti funzionali, al momento sarà possibile eseguire solo il primo tramite accensione del mutuo. Il resto in futuro

Il mercato di piazza d’Armi (Archivio)

Di Antonio Bomba

Il mercato di piazza d’Armi, i suoi costi e la sua effettiva rinascita hanno acceso gli animi di alcuni protagonisti del consiglio comunale.
Il tutto è partito da una domanda posta come interrogazione urgente del consigliere di Fratelli d’Italia Marco Ausili all’assessore ai lavori pubblici Paolo Manarini sui costi per la riqualificazione completa di piazza d’Armi e il suo mercato.
Parte subito Manarini: «Lei mi ha posto la stessa domanda anche sotto forma di interrogazione scritta e io le ho risposto. Adesso me la richiede qua? Non ha avuto soddisfazione? Qua non c’è niente di urgente».
«Devono sapere tutti, lo dica anche qua e vada a vedere di persona se non è urgente». E poi un «Dai assessore, chiudi» è stata la risposta di Ausili fiancheggiato dagli ‘spalti’ da Daniele Berardinelli (Fi) e Antonella Andreoli (Lega). I loro interventi han fatto infuriare il presidente del consiglio comunale Tommaso Sanna che dopo qualche minuto è comunque riuscito a riportare l’ordine in aula. Caratteri sanguigni e battaglieri. Succede.
E così Manarini ha risposto: «Il nuovo mercato del Piano costerà 15.052.450,48 milioni euro ed è

Il mercato di piazza d’Armi

diviso in quattro lotti funzionali. Il primo lotto, di 7.348.000 euro prevede un finanziamento con mutuo. Per gli altri al momento non è possibile programmarne l’inizio. Sarà nei prossimi anni. Il comune ha inoltre impegnato soldi propri per la demolizione dei vecchi edifici da cui recupereremo i parcheggi che non vi saranno più una volta che tutti i lavori saranno completati. Le demolizioni inizieranno nei giorni prossimi».
La risposta non ha soddisfatto per nulla Ausili: «Servono lavori urgenti adesso, non tra anni. E non c’è un briciolo di risorsa impegnata dei 15milioni previsti, solo 500mila euro. E poi la vostra politica dei troppi mutui accesi impegnerà le future amministrazioni, indipendentemente da quale essa sia, come un peso. Non state dicendo la verità alla gente». In un successivo comunicato stampa sempre Ausili, ripetendo intervento e risposta, ha posto l’accento sull’urgenza degli interventi necessari secondo lui «Nei bagni pubblici e nella messa in sicurezza di alcune parti».
Abbiamo come la sensazione che la querelle sul mercato del Piano proseguirà tra qualche consiglio comunale. Staremo a vedere.

Mercato di piazza d’Armi, il progetto di restyling accelera

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X