Michel Glorio (in tailleur rosso) con gli otto coordinatori dei gruppi di lavoro per costruire il programma elettorale della coalizione composta da Pd, M5S, Ecologia e Futuro, Energia Nuova, Lista Michela lorio Sindaco, Osiamo, Uniti per Michela Glorio e Popolari per Osimo
Otto aree tematiche, tanti giovani e idee per Osimo. E’ stata una festa di musica, applausi e abbracci la presentazione del programma elettorale di Michela Glorio, ieri pomeriggio al Bocciodromo di via della Croce Rossa. Davanti a un pubblico di più di 600 partecipanti, i progetti sono stati illustrati da 8 rappresentanti delle altrettante liste che sostengono la corsa a Palazzo comunale della candidata sindaca del centrosinistra. Ciascun coordinatore dei gruppi di lavoro ha consegnato sul palco un cubo in cartone, simbolo del lavoro di sintesi svolto nei tavoli di confronto. Le proposte, ristrette in pillole, si articolano nei settori dell’Ambiente e dissesto idro-geologico, delle Politiche sociali e Terzo settore, della Sicurezza e decoro, dello Sport e salute, del Lavoro e Impresa, dei Trasporti e infrastrutture, delle Politiche giovanili e scuola.
«Abbiamo deciso di far parlare anche loro, i coordinatori dei tavoli di lavoro, per far capire come il nostro gruppo sia corale. Siamo una squadra composta da 8 liste. Una grande coalizione che nell’ultimo anno si è più rafforzata, ha riflettuto, ha imparato dai propri errori e si presenta ora con uno spirito rinnovato, concreto e partecipativo per governare la nostra città» ha sottolineato Glorio. «Sabato abbiamo presentato il nostro programma e ci chiediamo se anche gli altri candidati sindaci lo hanno fatto. Ci chiediamo come lo hanno costruito visto che fino 10 giorni fa stavano litigando- ha proseguito – . Speriamo quanto prima di poterci confrontare su temi veri della nostra città che non siano la puntualità dell’orologio della torre civica o i bagni sotto al loggiato comunale e ancora la fontana di piazza che non funziona, considerato che questi sono stati i grandi temi trattati l’anno scorso dai nostri avversari», Michela Glorio ha poi chiarito che il programma elettorale in parte ricalca quello del 2024, ed in parte è stato aggiornato «rispetto a quelle che sono state le criticità dell’ultimo anno. Osimo è un città commissariata ed ha bisogno di fare un cambio di stagione» ha rimarcato la candidata sindaca.
Che poi ha approfondito i temi parlando intanto di una Osimo attrattiva «dove nessuno scappa. Tanti giovani decidono oggi di andare fuori regione e fuori Italia per studiare e lavorare. Il Comune con le sue politiche può incentivare tutto ciò che è lavoro e formazione professionale». Un tema connesso anche con viabilità e infrastrutture. «Lo definirei un tema molto divisivo e noi abbiamo deciso di completare la viabilità inter-quartiere prevista dal nuovo Puc, che include bretelle, rotatorie su via Marco Polo – ha rammentato – ma anche il completamento di via Sbrozzola. Progetti che racconteremo in modo dettagliato dal 5 al 23 maggio negli incontri nei quartieri». Ha quindi ricordato la fragilità del territorio segnato dalle recenti alluvioni. «Va messo in sicurezza e cominceremo dalla parte nord del terriorio dove sono necessari progetti ad hoc. – ha proseguito – Perché non si può vivere nella paura e anche le aziende hanno bisogno dei loro spazi. Sul tema Ambiente abbiamo inoltre preso 2 posizioni nette: no all’ampliamento della stazione merci Fs di Castelfidardo, ai confini con Osimo Stazione che rischierebbe di far riversare l’acqua piovana sulla nostra frazione in caso di pioggia; e poi no all’ampliamento degli impianti di biogas di via Coppa e via di Jesi, come abbiamo votato in Consiglio comunale».
Affrontando la questione della Osimo solidale ha aggiunto che «con l’amministrazione Pirani dimissionaria, tutte le associazioni, culturali, giovanili, socio-sanitarie non hanno visto un euro di contributi comunali. Se saremo eletti e se il bilancio lo permetterà (la commissaria prefettizia ha parlato di conti in ordine a gennaio), noi erogheremo non solo il contributo 2025 ma anche quello non dato nel 2024». Per la Osimo che guarda al futuro, la candidata sindaca del centrosinistra si è concentrata invece sulla questione del Cinema Concerto. «In un video recente – ha detto – viene detto che è stato chiuso, ma in realtà è stata l’ultima amministrazione a farlo per il pretesto legato al problema di una porta del bagno montata al contrario non quella precedente che l’ha recuperato e riconsegnato alla città. E così l’auditorium negli ex magazzini Campanelli, i cui lavori sono conclusi ma è rimasto chiuso. Fermi anche i lavori di ristrutturazione della chiesa di San Filippo, della realizzazione della scuola di Campocavallo e del Museo del Covo».
L’incontro e gli intermezzi tra i vari interventi sono stati animati dalla musica della band ‘Non solo pop’
Per lo sport Michela Glorio ha annunciato il progetto ambizioso di candidare Osimo nel 2027 a ‘Città europea dello Sport’ «perchè la nostra città ha un’alta densità di società e sportivi, maggiore alla media percentuale nazionale, che vanno pertanto valorizzati. In questo anno di vuoto è stata persa l’opportunità di partecipate al bando Sport e Periferie con 180 milioni di euro che scadrà il prossimo 5 maggio. Ci avrebbe permesso di realizzare nuovi impianti o di riqualificare quelli esistenti». Sul centro storico infine ha rammentato a tutti che «è un museo a cielo aperto» e che quindi «vanno riqualificati spazi importanti come la Torre civica, Porta Musone, i giardini di Piazza Nuova con un’ottica di continuità ambientalistica con il Parco della Rimembranza per renderlo il vero polmone verde del centro città. Punteremo poi su mostre e turismo, offerta museale, e vorremmo istituire un appuntamento a maggio della ‘Osimo città in fiore’ o ‘città dei fiori’».
Sui competitor, Michela Glorio si è limitata a dire che «a meno di un anno dalla scorse elezioni ci ritroviamo qui a spendere soldi al Comune di Osimo per indire nuove elezioni, a sospendere soldi noi per un nuova campagna elettorale perché chi ha vinto le elezioni l’anno scorso non è stato responsabile e dopo mesi di governo ha dato le dimissioni. Oggi gli stessi responsabili del disastro amministrativo sono di nuovo candidate e sono di nuovo miei avversari con lo stesso schema della campagna elettorale precedente, con attacchi e denigrazioni». Secondo la candidata sostenuta da Pd, M5S, Ecologia e Futuro, Energia Nuova, Lista Michela lorio Sindaco, Osiamo, Uniti per Michela Glorio e Popolari per Osimo, «lo fanno senza aver chiesto scusa agli osimani con la supponenza di pensare di essere nel giusto. Addirittura di pensare che siano la migliore giunta mai esistita negli ultimi 20 anni. E’ paradossale e imbarazzante. Gli osimani, sono convinta, sapranno scegliere tra chi con senso di responsabilità ha fatto scelte coerenti e chi invece ha abbandonato la nave e anche per la seconda volta». Ultimo passaggio dell’intervento è stato dedicato all’analisi degli slogan elettorali: «Sul nostro figura la parola Osimo, sui loro non compare mai. Mi chiedo se Osimo non c’è neanche nei loro pensieri? Aprite quindi con noi una nuova stagione e raccontate con noi il nostro impegno. Questo programma che non è un libro dei sogni e potrete venire a chiedere se abbiamo rispettato il patto che oggi sigliamo con voi» ha esortato in conclusione Michela Glorio i suoi elettori strappando una standing ovation.
(m.p.c.)
-IL PROGRAMMA IN SINTESI-
OSIMO È ATTRATTIVA: una Osimo dove le aziende non scappano, ma investono. Per farlo servono tempi rapidi di rilascio dei permessi, incentivi fiscali, nuove aree produttive a costi accessibili e rafforzare il legame tra scuola e mondo del lavoro.
OSIMO SOLIDALE. Potenziamento dei servizi per l infanzia, compresa la creazione di un nuovo asilo nido, per gli anziani e disabili. Contributi per rette case di riposo. Attenzione al futuro del Ss. Benvenuto e Rocco, potenziandolo fino ad apertura del nuovo Inrca all Aspio. Spingere sulla Regione per realizzare una Casa e un Ospedale di Comunità nei locali del SS. Benvenuto e Rocco, mettendo in sicurezza e magari riconvertendo l’ex Muzio Gallo con servizi sociosanitari.
OSIMO È CONNESSA: realizzeremo la bretella di Via Sbrozzola per migliorare il collegamento alla Ss16, e la viabilità interquartiere prevista dal nostro Piano Urbanistico, per decongestionare il traffico da via Marco Polo e in alcune frazioni.
OSIMO È SOSTENIBILE. Un piano straordinario e pluriennale di manutenzioni interesserà strade, scuole, marciapiedi e impianti sportivi. Priorità anche alla messa in sicurezza delle frazioni di Aspio e Osimo Stazione, con interventi strutturali (caditoie e rete fognaria) e manutenzione (dei fossi). Esprimiamo un netto No all’ampliamento degli impianti di biogas e chiederemo una nuova ubicazione per la nuova stazione merci di Osimo.
OSIMO È FUTURO: faremo ripartire tutti gli investimenti fermati dalla Giunta Pirani: scuola di Campocavallo, Auditorium Cinema Concerto, apertura dei locali ex Magazzini Campanelli con il Ridotto del Teatro e inaugurazione dei nuovi locali al Foro Boario. Prevista anche la realizzazione di nuovi spazi per la scuola media Krueger. Realizzeremo la nuova biblioteca e nuovi spazi di aggregazione anche attraverso una collaborazione con le parrocchie. Incentiveremo la residenzialità in centro con un occhio di riguardo alle giovane coppie.
OSIMO È BENESSERE. Osimo sarà candidata a “Città Europea dello Sport 2027”, puntando su una rete capillare di impianti riqualificati e nuovi spazi come il Palascherma, senza perdere più bandi e opportunità di finanziamento, come fatto in questo anno di commissariamento. Dovremo valorizzare gli eventi sportivi tradizionali per la nostra città, come il Trofeo Rigorberto Lamonica (ciclismo), il Memorial Lanari-Bellezza (calcio giovanile) e il Memorial Antonella Gatti (bocce). Nella gestione degli impianti si cercheranno accordi a medio lungo termine con le associazioni per garantire investimenti certi.
OSIMO È STORIA: Rilanciare il cuore della città è una priorità: Ripristino rete museale, eventi e spazi culturali torneranno protagonisti. Cura e decoro dovranno essere il nostro biglietto da visita. I giardini di Piazza Nuova devono tornare a splendere come un tempo. Nascerà un nuovo brand per la citta di Osimo ed eventi tutto l anno compreso un evento a maggio per una “Osimo città dei fiori” che riprenderà il tema della tradizionale Festa dei Fiori. Valorizzeremo le aree di Fonte Magna e Montetorto.
OSIMO È SICURA: Videosorveglianza pubblica e incentivi per quella privata. Formazione e sensibilizzazione specialmente tra gli anziani e i giovani. Riqualificheremo le zone più vulnerabili della città e potenziare il comando di polizia locale.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati