“Ancona città universitaria”:
collaborazione tra Comune e Univpm

STUDI - Lo scopo è quello di rafforzare il legame tra la città e le nuove generazioni valorizzando il ruolo e la risorsa costituita dagli studenti

«Rafforzare il legame tra la città e le nuove generazioni valorizzando, grazie alla costante collaborazione tra il Comune e l’Università Politecnica delle Marche, il ruolo e la risorsa costituita dagli studenti universitari, 17.000, “una città nella città”».
E’ questo l’obiettivo della campagna di comunicazione “Ancona Città Universitaria”, presentata dall’assessore del Comune di Ancona, Marco Battino – Politiche giovanili e Università, insieme al direttore generale dell’Università Politecnica delle Marche, Alessandro Iacopini.
«L’iniziativa – viene spiegato – si inserisce nel quadro delle Politiche giovanili del Comune di Ancona ed è rivolta a questo target specifico «quale innegabile risorsa sul piano economico e come motore di sviluppo e innovazione – ha sottolineato l’assessore Marco Battino -. Un’iniziativa strategica che posiziona Ancona come polo universitario internazionale, ponte tra culture e generazioni, connettendo il patrimonio storico con il dinamismo dei suoi 17.000 studenti e con la proiezione anche oltre confine degli eventi di questi mesi, a partire dal mese di aprile che ha visto confluire ad Ancona oltre mille studenti Erasmus provenienti da tutta Europa».

L’assessore all’Università Marco Battino

La campagna prende il via in prossimità dei Campionati Nazionali Universitari (Cnu) 2025 «frutto di una collaborazione avviata mesi fa con Univpm e Cus Ancona, che prevede – è stato ricordato – la partecipazione di oltre 4.000 atleti. E’ pensata per promuovere la città nei confronti dei tanti giovani presenti in città nelle prossime settimane, possibili nuovi iscritti, così come è rivolta ai cittadini per continuare il percorso di costruzione condiviso con la cittadinanza in favore di una città accogliente e quindi una vera città universitaria. E’ il frutto di un lavoro coordinato, che prende forma sia sul piano cartaceo, sia tramite l’allestimento aereo in corso Garibaldi, sia su quello digitale con riferimenti specifici ai luoghi identitari e molto frequentati dagli studenti, quali piazza del Papa, la Mole, la Lanterna rossa, Portonovo – tutti legati al mare – e l’Arco Clementino, porta di ingresso che lo studente simbolicamente attraversa per entrare nella città di Ancona e da cui prende ispirazione il logo. Solo grazie alla collaborazione stretta con l’Ateneo stiamo riuscendo a portare ad Ancona questi eventi. L’ aspetto comunicativo in questa operazione è fondamentale per dare vita ad una visione identitaria a livello internazionale: le immagini di Ancona grazie a Egm stanno circolando in più Paesi e lo stesso avverrà per i successivi eventi (il terzo è il progetto con la Stanford University Orchestra, un quarto previsto per luglio)».

Il direttore generale dell’Università Politecnica delle Marche, Alessandro Iacopini

Che il marchio Ancona Città Università rappresenti entrambi i soggetti istituzionali, Comune e Ateneo, senza distinzioni di ruoli nell’ambito del progetto condiviso, è stato ribadito dal direttore generale Univpm Iacopini che ha espresso un forte apprezzamento per i video realizzati.
«Le iniziative che vedono protagonista la città di Ancona – ha detto – sono partite dall’Università ma dato l’impatto enorme sul territorio, non sarebbero state possibili senza l’attenzione e la disponibilità che il Comune ha nei confronti di questi progetti. Per l’evento Egm abbiamo messo a disposizione la facoltà di Economia, che è stata riconsegnata in modo ineccepibile, tra qualche settimana avremo i Campionati universitari e sarà un’altra sfida fondamentale. La campagna che presentiamo oggi, con il suo logo vuole essere un altro segno tangibile affinché lo studente si senta parte della città e dei suoi valori. Questi eventi internazionali sono affiancati da svariati altri che è quasi impossibile riassumere in un unico cartellone. Ad esempio gli eventi al “cortile della facoltà di Economia” a partire dal 22 maggio e fino a tutto il mese di luglio, ogni giovedì e la “Cittadella della ricerca sul mare” il prossimo sabato attivato dall’Ateneo in piazza Cavour in occasione di “Tipicità in blu” per informare sulla attività di ricerca condotta dall’Università nel versante del mare».
A commentare la nuova campagna dedicata agli studenti universitari anche la dirigente Roberta Alessandrini che ha spiegato quanto sia stato stimolante intercettare la vitalità e l’energia degli studenti, un segmento particolare della popolazione cittadina e il curatore Raffaele Mazzei, che ha costruito il progetto insieme alla Agenzia Mpm.

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