Cerreto d’Esi festeggia
la cittadina onoraria
Luigia Carlucci Aiello

LA SCIENZIATA, tra i massimi esperti mondiali di Intelligenza artificiale, è nata proprio in paese e oggi è stata insignita del riconoscimento al Teatro Casanova

Un momento della cerimonia dedicata a Luigia Carlucci Aiello

 

Una giornata memorabile quella di oggi, 7 giugno, al Teatro Casanova di Cerreto d’Esi, dove l’amministrazione comunale ha conferito con grande emozione la cittadinanza onoraria alla scienziata Luigia Carlucci Aiello, una delle massime esperte mondiali di Intelligenza Artificiale, che nata proprio in questo paese. Un evento curato nei minimi dettagli, che ha saputo unire emozione, cultura e senso di appartenenza. L’atmosfera si è scaldata fin dall’inizio con l’ intervento del sindaco David Grillini, che ha scelto di non soffermarsi sugli aspetti tecnici dell’Ia, già ampiamente trattati dai relatori, ma ha parlato al cuore dei presenti, raccontando la forza del nostro territorio, le sue eccellenze e i suoi valori. Tra gli ospiti spiccava la presenza dell’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi e dei consiglieri Lindita Elezi e Mirella Battistoni. Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini ha inviato un messaggio di vicinanza a congratulazioni alla dottoressa Luigia Carlucci Aiello. Ha voluto invece esserc il saluto del magnifico rettore Unicam prof. Graziano Leoni.

Luigia Carlucci Aiello con il sindaco David Grillini

La professoressa Aiello ha saputo incantare la platea con un racconto personale fatto di memoria e orgoglio, portandoci tra le vie del suo passato e il futuro della scienza. L’importanza dell’Ia, ma anche il suo aspetto umano e creativo, sono stati al centro degli interventi di illustri ospiti come i professori Pettinari, Gassner, Antonozzi, che hanno dato prospettive diverse e stimolanti. Molto apprezzato anche l’intervento della professoressa Elisabetta Torregiani, che ha illustrato con passione il progetto Unesco della Sinclinale Camerte, con il quale il nostro paesaggio vitivinicolo si candida a essere riconosciuto come patrimonio mondiale.

A rendere ancor più speciale la cerimonia, la consegna dell’attestato realizzato come un’opera d’arte: l’acquerello della Torre Belisario di Massimo Melchiorri, la carta fatta a mano da Federico Salvatori e l’intestazione calligrafica curata dall’amanuense Andrea Bevilacqua. Un attestato che è simbolo di identità, bellezza e tradizione. Il tutto si è concluso con un brindisi al Verdicchio doc, che ha favorito l’incontro e lo scambio tra ospiti e cittadini, in un clima di grande entusiasmo e orgoglio. Anche la curiosa visione del video dei robot calciatori mostrato dal Prof. Nardi ha aggiunto una nota di stupore e sorriso al momento finale.

«Come assessore, sono grata e profondamente emozionata per aver preso parte all’organizzazione di questa giornata. Il calore ricevuto e i complimenti mi rendono fiera. Eventi come questo fanno bene a tutta la comunità e resteranno impressi nel cuore di tutti. Ringraziamo sentitamente Maurizio Animobono per le foto, Astea, Viva Servizi per il supporto, Corrieri Arredamenti Fabriano» è stato il commento a nome di tutta l’Amministrazione cerretese, di Daniela Carnevali assessore Turismo e Cultura che si è spesa affinché l’organizzazione dei festeggiamenti fosse perfetta.

La pergamenta artistica con la motivazione della concessione della cittadinanza onoraria a Luigia Carlucci Aiello

 

Cerreto d’Esi conferisce la cittadinanza onoraria a Luigia Carlucci Aiello

La preoccupazione di Luigia Carlucci Aiello, pioniera dell’intelligenza artificiale: «Fareste guidare una Ferrari a chi non ha la patente?»

E’ marchigiana la “mamma” dell’intelligenza artificiale

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