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Emergenza Covid-19, un altro decesso
alla casa di riposo Marotti

MONTEMARCIANO - Si tratta di Dina Gambelli, 99enne affetta da altre patologie. Dita incrociate per un 85enne di Marina: è in via di guarigione

La rsa Marotti di Montemarciano

 

Un altro decesso alla Casa di riposo “Marotti” di Montemarciano, dove la situazione dei focolai del Covid-19 aveva assunto fin da subito dimensioni allarmanti: dei 19 anziani ospiti presenti all’interno della casa di riposo, ben 17 erano risultati positivi. Quattro gli anziani ricoverati d’urgenza in ospedale e due dipendenti comunali, che lavorano nella struttura, erano stati posti in quarantena precauzionale. Ma nei giorni scorsi alcuni ospiti della Marotti non ce l’hanno fatta contro questo nemico invisibile. Se ne sono andati in tre. Oggi la notizia del decesso di una nonnina di 99 anni, ne avrebbe compiuti 100 il prossimo ottobre. Dina Gambelli si è spenta questa mattina alla casa di riposo dove era ospite. E’ il quarto decesso per Covid-19. Restano 14 pazienti positivi e due non contagiati, divisi negli ambienti e sottoposti a tutte le misure di sicurezza del caso.«Stiamo facendo del nostro meglio per gestire la situazione – dice il sindaco Damiano Bartozzi – anche con la collaborazione dell’Asur e di Medici senza frontiere che sono intervenuti. Abbiamo provveduto alla sanificazione degli ambienti e gli altri anziani positivi al tampone hanno una situazione per il momento stabile e costantemente monitorata. Stiamo aspettando il rientro in struttura di un 85enne di Marina che nei giorni scorsi era stato ricoverato prima all’ospedale di Senigallia poi a Fossombrone. Sembrerebbe guarito, sta aspettando l’esito del tampone e poi, qualora dovesse risultare negativo come tutti speriamo, tornerà qui in struttura. Sono in contatto con il nipote che nutre buone speranze». Dunque oggi più che mai, con la perdita della nonnina quasi centenaria e la speranza di guarigione dell’altro ospite, l’abbraccio della comunità di Montemarciano si fa più caloroso per tutti questi anziani e per le loro famiglie che si trovano ad affrontare questo momento delicato senza la possibilità di avere la vicinanza dei propri parenti o amici.
(tafre)



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