Sversamento all’oasi di Ripa Bianca:
individuata e denunciata l’azienda

Il liquido arancione fuoriuscito dalla scolmatore alla Riserva di Ripa Bianca

Emergenza ambientale stamattina alla Riserva Ripa Bianca di Jesi. Uno sversamento di una sostanza colorata proveniente dallo scarico di un’azienda della zona, è stato rilevato nel canale scolmatore. I tecnici dell’Arpam e della Muliservizi con gli agenti della Polizia provinciale ed i vigili del fuoco hanno lavorato per buona parte della mattinata per evitare che la macchia arancione, stemperata nell’acqua, inquinasse un ampio tratto di fiume. Campioni di acqua sono stati prelevati dall’Arpam per classificare il tipo di sostanza ma pare che sia già stato individuato lo scarico aziendale da cui è fuoriuscita la sostanza di scarto. “Stamattina una brutta sorpresa – fa sapere in una nota lo stesso ente Riserva Ripa Bianca, pubblicando le foto del liquido colorato sulla sua pagina facebook -Dal canale scolmatore che dovrebbe veicolare l’acqua in eccesso durante le piogge, fuoriusciva il minaccioso liquido di colore arancione. Abbiamo allertato subito il Comune di Jesi, Polizia provinciale, Multiservizi, Arpam e vigili del fuoco, tutti sono prontamente intervenuti. Grazie ad un efficace collaborazione è stata individuata l’origine dell’inquinamento la cui fuoriuscita è stata arrestata nel primo pomeriggio. L’inquinamento è stato causato da un malfunzionamento di un depuratore di una azienda della zona industriale di Jesi. La Polizia provinciale ha segnalato l’accaduto alla Procura della Repubblica”.