di Talita Frezzi
Vallesina nella morsa dei furti. Continua l’escalation di criminalità e di assalti alle aziende della città di Jesi e della Vallesina. Nei giorni scorsi a essere presa di mira dai banditi è stata la Liomatic spa – ditta specializzata in distributori automatici – con sede in via don Battistoni, vicino al centro direzionale Esagono dI Ubi Banca. Erano in due, a volto coperto. I ladri sono entrati in azione all’1:26 di mercoledì scorso. Si sono introdotti nell’area della Liomatic passando dalla ditta confinante (la Utensileria Fioretti). Hanno tagliato la recinzione con delle cesoie poi abbandonate e, muniti di una scala metallica, hanno raggiunto la finestra posteriore dell’edificio.
Hanno divelto il vetro, poi hanno posizionato una lastra di vetro antisfondamento davanti al sensore di movimento. Ma non è bastato ad annullare l’allarme che invece è scattato. Immediato l’intervento di una macchina dell’istituto di vigilanza privata Vedetta2 Mondialpol che ha costretto i banditi a scappare e desistere dal loro piano. I ladri erano riusciti a entrare nell’azienda e rovistare in giro, ma non hanno fatto in tempo a trovare la cassaforte, costretti a fuggire dal pronto intervento dei vigilantes che hanno avvisato il 112. I ladri sono scappati a campi, mentre dal sopralluogo del vigilantes e dei carabinieri sono stati rinvenuti sia le cesoie che la scala e il vetro doppio con sopra le impronte dei banditi. Le indagini sono in corso. Non si esclude che possa trattarsi degli stessi ladri che hanno tentato i furti al “Mercatone Uno” di Monsano e al supermercato “Dpiù” di Montemarciano, se si pensa che le modalità di azione sono le stesse e che sono stati messi a segno praticamente uno dietro l’altro: alla Liomatic la notte del 12 dicembre, al Dpiù la notte del 13 e al Mercatone Uno tra il 15 e il 16 dicembre.
I ladri scendono dal tetto ma il furto al Mercatone Uno fallisce
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