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La Barbato Design Ancona
non passa a Torino

PALLANUOTO MASCHILE A2 - Trasferta amara per i ragazzi di coach Pace che perdono la partita per 8-6

Foto d’archivio

 

Niente da fare per la Barbato Design Vela Ancona che cade a Torino, arrendendosi, non senza provarci, per 8-6. Per i dorici il Torino si conferma la squadra più ostica di tutto il girone, costringendoli alla resa proprio come all’andata al Passetto. Decisivo il break in favore dei padroni di casa nel secondo tempo, bella reazione degli anconetani nell’ultimo periodo che si portano a un gol dal possibile pareggio prima di subire a una manciata di secondi dalla fine la rete del definitivo 8-6. Botta e risposta nel primo tempo, con le reti di Pantaloni e di Brancatello, nel secondo tempo il Torino se ne va: Gattarossa, Loiacono in superiorità numerica e Cialdella anche lui in superiorità realizzano un mini-break che porta i piemontesi sul 4-1, nell’ultimo minuto realizzano Lisica per la Vela e ancora Brancatello a 3″ dal cambio di campo, che arriva dunque sul punteggio di 5-2. Nel terzo tempo allunga ancora il Torino con Audiberti (6-2, + 4, massimo vantaggio Torino), la Barbato Design segna con Pieroni in superiorità numerica e si arriva così all’ultimo intervallo sul 6-3. Nel quarto parziale segna subito Vuksanovic su rigore (7-3), quindi mini-break della Vela che con caparbietà rimonta con le reti di Pugnaloni, Lisica su rigore e Pieroni (7-6), i dorici ce la mettono tutta per riacciuffare i piemontesi, che trovano però a 5″ dal termine il gol della tranquillità con Oggero, in superiorità numerica. Il successo del Bologna a Brescia fa scivolare la Barbato Design Vela al quarto posto, agli anconetani servirà dunque vincere col Brescia nell’ultima di regular season, sabato prossimo al Passetto, per non perdere il treno dei playoff. «Abbiamo giocato male le superiorità numeriche – commenta a fine gara il tecnico anconetano Igor Pace – e questo ci ha penalizzato nella prima parte della partita in cui loro sono stati bravi e noi evanescenti. Poi abbiamo cambiato regime, abbiamo cominciato a difendere bene, a metterli in difficoltà, però abbiamo commesso ancora alcuni errori di attenzione che hanno un po’ segnato la partita. Poi nell’ultimo tempo sul 7-6 abbiamo subito un’espulsione un po’ dubbia e il Torino ha trovato il gol della sicurezza. Però noi le occasioni in precedenza le avevamo avute e dovevamo buttarle dentro».

TABELLINO – Reale Mutua Torino 81 Iren-Barbato Design Vela Ancona 8-6 (1-1, 4-1, 1-1, 2-3)
Reale Mutua Torino 81 Iren: Aldi, Ermondi, Cialdella 1, Azzi, Maffè, Oggero 1, Brancatello 2, Vuksanovic 1, Capobiando, Loiacono 1, Audiberti 1, Gattarossa 1, Costantini. All. Aversa.
Barbato Design Vela Ancona: Bartolucci E., Lisica 2, Pugnaloni 1, Pantaloni 1, Baldinelli, Pieroni 2, Simo, Dipalma, Ciattaglia, Breccia, Sabatini, Cesini, Cardoni. All. Pace I.
Arbitri: Ferrari e Iacovelli.
Note: sup. num. Torino 3/5 più un rigore realizzato, Vela 1/7 più un rigore realizzato; spettatori 450 circa.

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