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La nuova stagione delle Muse:
cartellone con 15 titoli
Si parte con ‘Mine Vaganti’

ANCONA - La commedia di Ferzan Ozpetek in scena dal 3 l 6 novembre, poi spettacoli per tutti i gusti e gli stili: da Il Mercante di Venezia, fino a Sette Spose per Sette Fratelli, passando per Perfetti Sconosciuti e Così è se vi pare. Due appuntamenti con la danza

La presentazione della nuova stagione teatrale

 

di Adriana Malandrino

«Stiamo ritrovando normalità dopo due anni faticosi, anche se il nostro lavoro non si è mai fermato» così Velia Papa, direttrice di Marche Teatro, in conferenza stampa al Ridotto delle Muse per la presentazione della stagione di teatro e danza 22/23. Quattordici titoli in abbonamento tra grandi classici, compagnie internazionali ed esclusive di danza e teatro e un titolo fuori abbonamento che segna il ritorno del grande musical, cinquantuno repliche in tutto tra novembre 2022 e aprile 2023.

La stagione al Teatro delle Muse si aprirà dal 3 al 6 novembre, con la commedia Mine Vaganti di Ferzan Opzetek. In scena vedremo tra gli altri Francesco Pannofino, Iaia Forte, Simona Marchini in uno spettacolo dove il pubblico è parte integrante della messa in scena e interagisce con gli attori che, spesso, recitano in platea come se fossero in una piazza. Dal 17 al 20 novembre Franco Branciaroli è protagonista de Il Mercante di Venezia di William Shakespeare con la regia di Paolo Valerio. Un mondo mutevole e vibrante di personaggi che incarnano inquietudini, chiaroscuri e moderne complessità mentre il 25, 26, 27 novembre per tre serate arriva, fuori abbonamento, il musical Sette spose per sette fratelli di Lawrence Kasha & David Landay, direzione musicale Peppe Vessicchio, regia e coreografia Luciano Cannito. Un cast di 22 interpreti con protagonisti Diana Del Bufalo e Baz, nuovissima coppia del teatro musicale italiano, esplosivi, divertenti, vulcanici, dal talento dirompente. Dall’1 al 4 dicembre è la volta dello spettacolo diretto da Alessandro Gassmann Qualcuno volò sul nido del cuculo di Dale Wasserman dall’omonimo romanzo di Ken Kesey. Gassmann, con l’aiuto drammaturgico di Maurizio de Giovanni e con un cast strepitoso con a capo Daniele Russo e Mascia Musy, ha ideato un allestimento personalissimo, contemporaneo ed elegante.

Il Teatro delle Muse

Dall’8 all’11 dicembre Filippo Dini dirige e interpreta Il Crogiuolo di Arthur Miller, testo che manca da tempo sulle scene italiane e che rievoca quanto accaduto durante la caccia alle streghe di Salem nel XVII secolo; Miller scrive Il crogiuolo nel ’53, in pieno maccartismo, e compone un affresco drammatico e feroce. Dal 12 al 15 gennaio in scena Chi ha paura di Virginia Woolf? di Edward Albee con la regia di Antonio Latella e protagonisti Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni, Ludovico Fededegni e Paola Giannini: un testo realistico per la potenza del linguaggio, la maniacalità della punteggiatura e la visionarietà, che rappresenta la prima volta di Latella ad Ancona. Dal 2 al 5 febbraio tutti a teatri per Così è se vi pare di Luigi Pirandello con Eros Pagni e la regia di Luca De Fusco. Nel cast, tra gli altri, Eros Pagni, Anita Bartolucci, Giacinto Palmarini, Lara Sansone, Paolo Serra.

Dal 16 al 19 febbraio Moby Dick alla prova di Orson Welles nella traduzione di Cristina Viti, adattato dal romanzo di Herman Melville, la regia di Elio De Capitani, anche interprete in un cast di 9 attori. Dal 2 al 5 marzo alla Muse arriva Perfetti sconosciuti con la regia di Paolo Genovese; dopo il grande successo cinematografico Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento. Dal 16 al 19 marzo il sipario si alza su Seagull Dream di Irina Brook, da Il Gabbiano e altri testi di Anton Cechov, con Pamela Villoresi e Geoffrey Carey. La regista Irina, figlia del grande maestro Peter Brook, incrocia in questo spettacolo la propria biografia di figlia d’arte con le “visioni” di Čechov; dal 13 al 16 aprile una nuova produzione di Marche Teatro debutta ad Ancona, La Buona Novella di Fabrizio De André con protagonisti Neri Marcorè e Rosanna Naddeo, la regia e la drammaturgia sono di Giorgio Gallione. Insieme Marche Teatro coproducono lo spettacolo: il Teatro Stabile di Bolzano il Teatro Carcano di Milano e il Teatro della Toscana. Neri Marcorè, nelle vesti di interprete, musicista e cantante, accompagnato da Naddeo, un pianista e tre coriste, in un adattamento teatrale del concept album La buona novella di Fabrizio De André, che si ispira ad alcuni Vangeli apocrifi.

Gli appuntamenti con le grandi compagnie di danza e le formazioni internazionali si aprono invece l’11 e 12 novembre con una creazione dell’acclamato coreografo israeliano Hofesh Schecther, Contemporary Dance 2.0 portata in scena dalla Compagnia Hofesh Shechter II che Marche Teatro presenta in esclusiva regionale; il 16 e 17 dicembre, in esclusiva regionale, Aterballetto presenta Don Juan, coreografia firmata da Johan Inger che ha voluto confrontarsi con Don Giovanni, mito paradigmatico antico e ancora contemporaneo. Il 27 e 28 gennaio un altro evento internazionale con il ritorno della Jakop Ahlbom Company e il loro nuovo spettacolo Knock-Out, una “performance turbo-comica” dove le scene fisiche si susseguono l’una all’altra come sulle montagne russe, in una performance piena di spettacolari acrobazie ed effetti visivi, mentre il 22 e 23 marzo torna anche la compagnia Peeping Tom con lo spettacolo Diptych in esclusiva regionale.

Presenti in conferenza stampa anche la presidente di Marche Teatro, Gabriella Nicolini e l’assessore alla cultura Paolo Marasca che ha sottolineato «il lavoro indefesso di Marche Teatro in questi due anni, che ha dimostrato la solidità della struttura, il suo aspetto produttivo e l’interesse di continuare a lavorare sul ricambio del pubblico. Siamo orgogliosi del nostro teatro». La campagna abbonamenti prende il via da giovedì 28 aprile con una tripla possibilità: abbonarsi solo al teatro con dieci titoli, abbonarsi alla sola danza con quattro spettacoli oppure l’abbondamento completo con quattordici serate. Il calendario abbonamenti: dal 28 aprile al 20 maggio conferme “stesso posto stesso turno” per gli abbonati alla stagione 2019/20 che vogliano recuperare il proprio posto pre pandemia; dal 28 maggio al 17 giugno invece rinnovo con scelta del posto per gli abbonati alla stagione 2021/22 e Poker d’Assi. Nuovi abbonamenti dal primo luglio e dal 7 ottobre si apre la vendita dei biglietti e dei carnet. Dal 28 aprile in vendita anche i biglietti per il musical fuori abbonamento Sette spose per sette fratelli.

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