Crollo Ancona al Manuzzi,
Cesena cala il poker

La formazione dell’Ancona sconfitta 4-0 dal Cesena

di Andrea Cesca

Il Cesena mette a nudo i limiti dell’Ancona. Tutto troppo facile per il Cavalluccio all’Orogel Stadium. Dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo grazie alla rete di Silvestri la squadra di Toscano piazza l’uno-due decisivo in apertura di ripresa con bomber Corazza che chiude virtualmente l’incontro. L’albanese Shpendi cala anche il poker, per l’Ancona alla seconda sconfitta su quattro partite disputate è notte fonda. Il Cesena domina, Donadel avrà molto da lavorare, in questo avvio di stagione la squadra non sta convincendo.

Sono mille i tifosi dell’Anconaall’Orogel Stadium Dino Manuzzi dove il Cesena ospita l’Ancona nella quarta giornata di campionato, primo turno infrasettimanale della stagione. Una partita molto sentita dalle due tifoserie, nei diciassette precedenti otto vittorie per la squadra di casa, due per la dorica, sette i pareggi. Donadel, squalificato, cambia due giocatori rispetto alla vittoria con il Pineto, Nador e Saco prendono il posto di Gatto ed Energe, l’Ancona non cambia modulo.

Falanga, vice allenatore dell’Ancona

Perucchini non recupera, in porta va ancora Vitali nonostante una microfrattura ad una mano; era stato messo in preallarme il terzo portiere Torregrossa. L’estremo difensore dell’Ancona dopo 17 secondi neutralizza il diagonale dal limite dell’area di Ogunseye, palla in angolo. Cesena ancora pericoloso al 10’ Prestia in tuffo di testa manda di poco alto una punizione di Donnarumma. I padroni di casa fanno la partita, Pisseri non viene mai chiamato in causa. Alla mezzora buon palleggio di Ogunseye che sbilancia Marenco ed elude Cella ma calcia malissimo. Superata la mezzora il Cesena passa: calcio d’angolo di Adamo dalla destra, Silvestri prende l’ascensore e indirizza la sfera nell’angolino basso, 1 a 0. Il Cesena perde per infortunio Ogunseye, al primo minuto di recupero dribbling a rientrare di Corazza e palla sul mancino, fuori. Il Cavalluccio chiude meritatamente in vantaggio la prima frazione.

Donadel lascia negli spogliatoi l’evanescente Saco, entra Energe, ma l’Ancona non riesce a trovare lo spazio per andare alla conclusione. Il Cesena affonda il colpo in avvio di ripresa, al 50’ ottima iniziativa di Corazza, l’attaccante disorienta Cella che lo atterra in area, è calcio di rigore, sul dischetto lo stesso Corazza trasforma di precisione a fil di palo, Vitali intuisce ma non ci arriva, 2 a 0. L’Ancona non reagisce e il Cesena triplica: errore di Martina in uscita, Adamo ne approfitta, imbucata per Corazza che con il destro fa 3 a 0. Partita virtualmente finita. Il Cesena gioca sul velluto, al 72’ il neo entrato Shpendi elude Nador in dribbling e sferra il diagonale rasoterra, palla in fondo al sacco, 4 a 0. Vitali in uscita evita la manita su Shpendi, l’attaccante albanese di testa sfiora ancora la doppietta. Sabato prossimo al Del Conero arriva la Juventus Next Gen, ultima in classifica con zero punti. Si gioca in notturna, può essere l’occasione giusta per rifarsi.

Il tabellino:

CESENA (3-4-1-2): Pisseri 6; Ciofi 6, Prestia 6, Silvestri 7; Adamo 7 (15’ st Pierozzi 6), De Rose 6, Varone 6,5 (15’ st Francesconi 6), Donnarumma 6; Saber 6 (1’ st Berti 6); Ogunseye 6,5 (42’ pt Kargbo 6), Corazza 7,5 (25’ st Shpendi 7). A disp.: Siano, Veliaj, Pitti, Chiarello, Bumbu, David, Giovannini, Pieraccini All.: Toscano

ANCONA (3-4-1-2): Vitali 6; Barnabà 5,5, Marenco 5,5, Cella 5 (19’ st Dutu 5,5); Peli 5,5 (23’ st Basso ng), Paolucci 5,5, Nador 5 (33’ st Gatto ng), Martina 5,5; Saco 5 (1’ st Energe 5); Cioffi 5,5 (19’ st Kristoffersen 5), Spagnoli 5,5. A disp.: Testagrossa, Braghetti, Useini, Agyemang, Clemente, Pellizzari, Mattioli, Gavioli. All.: Falanga (Donadel squalificato)

TERNA ARBITRALE: Mario Perri di Roma 1 (Assistenti Iacovacci di Latina e Bianchini di Perugia, quarto ufficiale Leorsini di Terni).

RETI: pt. 33’ Silvestri (C); st. 6’ rig. Corazza (C), 10’ Corazza (C), 27’ st Shpendi (C)

NOTE: ammoniti Adamo, Saber, Peli, De Rose, Barnabà. Calci d’angolo 6 a 1. Recupero: 4’ (2’+2’)