Imu, ok dall’aula alle agevolazioni
per il comodato d’uso genitori-figli

FALCONARA – Approvate ieri dal Consiglio comunale, per l’assessore al Bilancio Marco Giacanella sono «un aiuto concreto ai cittadini». Il contratto va registrato  

Marco Giacanella

 

L’Amministrazione comunale di Falconara, con la proposta di delibera all’ordine del giorno del Consiglio comunale di ieri 6 febbraio, ha ripristinato l’aliquota agevolata dello 0,8 per mille per gli immobili concessi in comodato d’uso gratuito a genitori o figli. Inizialmente l’agevolazione era stata tolta per adeguarsi alle indicazioni ministeriali che  poi sono cambiate. Oggi viene ripristinata ma con alcune novità.  A partire dal 1° gennaio 2025 per poter beneficiare dell’ agevolazione è infatti necessario l’obbligo di registrazione del contratto di comodato presso l’Agenzia delle Entrate. Inoltre per beneficiare dell’agevolazione non serve più il requisito dei due occupanti che prima era previsto.

Va ribadito che, nei casi in cui era stata presentata la dichiarazione sostitutiva, questa non sarà più sufficiente perché dall’inizio dell’anno occorre la registrazione del contratto di comodato per beneficiare dell’aliquota agevolata dell’8 per mille. Ulteriore adempimento per il contribuente sarà la presentazione della dichiarazione Imu, entro il 30 giugno 2026, con allegata copia dello stesso contratto, al fine di comunicare l’intervenuta variazione.

«Con questa modifica – spiega in una nota l’assessore al Bilancio Marco Giacanella – vogliamo dare un aiuto concreto ai cittadini che concedono un immobile in uso gratuito ai propri familiari stretti. La conferma dell’aliquota ridotta dello 0,8 per mille permette un notevole risparmio rispetto all’aliquota ordinaria, riducendo così la tassazione sugli immobili destinati ai propri cari. Abbiamo lavorato per rendere questa agevolazione accessibile a più persone e più chiara nelle modalità di applicazione».

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