Penisola e traghetti da spostare,
il Comitato Porto: «Partiti e associazioni
non hanno niente da dire?»

ANCONA - Domani scadranno i termini per presentare osservazioni al nuovo Prg «poi il Ministero dell’Ambiente emetterà il decreto di scoping, dopodichè inizia la fase di elaborazione durante la quale il Comune, per noi oramai in fase di appello, può ancora dimostrare ai cittadini la volontà di difendere i confini della nostra città e non quelli dell’Autorità Portuale»

La Lanterna Rossa e il murale con il volto di Monica Vitti, l’attrice ha girato alcune scene della ‘Ragazza con la pistola’ ad Ancona

 

Scadranno domani, 15 maggio, i termini per presentare le osservazioni al nuovo Piano regolatore del porto di Ancona. Il Comitato Porto-Città di Ancona torna a lanciare l’allarme: «Se pensavamo che il Nuovo Piano Regolatore del porto ci avrebbe fatto sognare nel prospettarci il porto che sarà, ci siamo proprio sbagliati. Il Prp ci riporta con i piedi per terra e sancisce il porto che c’è per i prossimi quaranta anni. Mentre il Prp ancora vigente indica che: l’arco portuale storico deve essere alleggerito dal traffico pesante mediante lo spostamento dei traghetti nella banchina cosiddetta Rettilinea o Marche (che in quarant’anni doveva già essere realizzata in tutti i suoi 900 m. di lunghezza). Il porto Antico deve essere sgombrato da tutti i refusi, le gru e liberato da tutte le attività portuali pesanti per restituirlo alla pedonalizzazione e a usi urbani, il nuovo Prp nega tutto quanto c’è di profetico nel Prp ancora vigente e mai attuato in toto» si legge in una nota del Comitato.

Il Nuovo Prp fotografa e “organizza” (?) il presente, secondo il Comitato, «poi ci aggiunge la cosiddetta Penisola a mare e subito precisa che ci vorranno decine di anni per la sua realizzazione, mentre per la realizzazione del molo Clementino per le grandi navi da crociera di Msc ha le idee chiare, come chiare erano le idee della giunta di sinistra che ha avviato questo scempio. Potremmo snocciolare tante altre amenità incongrue di questo Nuovo Prp, ma un articolo non è sufficiente e speriamo che gli architetti e gli ingegneri di questa città si sveglino dalla loro lunga apatia. Il 15 maggio si conclude la fase di scoping, data a partire dalla quale, entro 15 giorni dalla consultazione pubblica, il Ministero dell’Ambiente emetterà il decreto di scoping, dopodichè inizia la fase di elaborazione durante la quale il Comune, per noi oramai in fase di appello, può ancora dimostrare ai cittadini la volontà di difendere i confini della nostra città e non quelli dell’Autorità Portuale».

I confini delineati dal nuovo Piano regolatore del porto di Ancona

Il limite dell’ambito portuale tracciato dal Dpss così come approvato nell’aprile 2024 «è stato illegittimamente ampliato dal Nuovo Prp, – conclude il Comitato Porto-Città di Ancona – tanto da aver inglobato parte del Guasco e degli affacci sul lungomare Vanvitelli: l’Istituto Nautico e la sua palestra, porta Capoleoni, l’edificio della Compagnia Portuali, la Casa del Capitano, le abitazioni comprese tra lungomare Vanvitelli e via papa Giovanni XXIII, piazza Dante Alighieri, l’edificio della Finanza, tutto l’edificato di via della loggia lato mare, il palazzo della Rai, la Banca d’Italia, Porta Pia, il lato mare di via Marconi, la scuola Leonardo da Vinci, il parcheggio degli Archi. Ma i partiti, l’associazionismo e i cittadini di Ancona non hanno niente da dire?»

Sono stati pubblicati gli atti del progetto che nelle intenzioni dovrebbe facilitare le manovre delle navi più grandi nello scalo dorico, che vedrà un impegno di spesa di 11 milioni di euro. Servirà circa un anno per portare a termine i lavori che includono la realizzazione del molo Clementino con la demolizione dei primi 100 metri, abbassamento del fondale a 14 metri, Anche la Lanterna Rossa sarà spostata e risistemata nel nuovo molo mentre si perderà il murales con il volto di Monica Vitti perché l muratura dovrà essere demolita. Nel frattempo è anche partita la procedura della Via per la demolizione del Molo nord e da ieri sono cominciati a scattare i 30 gironi di tempo entro i quali Comune e Autorità portuale potranno presentare eventuali osservazioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X