Prende sempre più forma il progetto del nuovo parcheggio multipiano di via del Faro. La giunta comunale di Ancona ha infatti approvato il Documento di indirizzo alla progettazione che contiene indicazioni sulle caratteristiche dell’intervento da realizzare «per definire i requisiti e gli elaborati progettuali necessari al perseguimento degli obiettivi». La realizzazione di quest’opera è considerata «indispensabile per incrementare posti auto per residenti nella zona Guasco-Cardeto, e di conseguenza migliorare la disponibilità della sosta pubblica incrementando quindi l’attrattività della zona da un punto di vista culturale e turistico» si legge nella delibera dell’esecutivo. E’ in fase di valutazione da parte dell’Amministrazione comiunale anche la possibilità di attivare meccanismi di concessione pluriennale dei posti auto mediante bando rivolto ai residenti interessati, come era stato spiegato in una delle ultime sedute del Consiglio comunale.
Il Comune ha previsto, al momento, la somma di 500.000 euro nella programmazione triennale 2025-2027 – annualità 2025, tuttavia l’importo stimato dell’intervento risulta di circa 1.500.000 euro. Sarà pertanto necessario prevedere un adeguamento dell’importo della programmazione con successiva variazione di bilancio. Si è ritenuto opportuno gestire la progettazione internamente agli uffici tecnici del Comune, anche mediante utilizzo di metodi e strumenti di gestione informativa delle costruzioni. Il parcheggio multipiano, organizzato su due livelli, in conformità alle normative di settore, sorgerà in un’area di via del Faro ricadente nel Ppe Cappuccini Cardeto nel quale era già prevista la costruzione di un parcheggio su più livelli. Un’area oggi adibita a verde privato ed in parte utilizzata dai proprietari come parcheggio. La superficie complessiva dell’area è di circa 1750 mq di cui verranno interessati dal nuovo parcheggio circa 1000 mq. «L’area, nell’asse nord-sud, risulta scoscesa e terrazzata con una differenza di quota notevole, mentre nell’asse est-ovest, ha una pendenza meno accentuata; in particolare la zona più bassa attualmente adibita a parcheggio privato è pressoché pianeggiante – si legge nella relazione allegata alla delibera – Risulta essere presente un vincolo per interesse archeologico come si evince dalla campitura a 45° sotto indicata che identifica la presenza di un giacimento preistorico nel sottosuolo».
Secondo l’ipotesi progettuale il piano terra del nuovo parcheggio potrebbe essere collocato al livello dell’attuale piano attualmente già utilizzato come parcheggio dai privati. «Il piano primo dovrà essere dotato di una rampa di accesso, progettata per permettere un flusso sicuro dei veicoli e garantire una buona manovrabilità degli stessi.- prosegue la relazione tecnica – Le finiture esterne ed i rivestimenti dovranno perseguire, il più possibile, l’obiettivo di mitigazione dell’impatto estetico dei nuovi volumi, ad esempio mediante l’utilizzo di verde rampicante o rivestimenti in tessuti vegetali, al fine di integrarsi armoniosamente con il contesto circostante, migliorando l’estetica complessiva e riducendo l’impatto visivo». Analizzando i numeri il piano terra potrà ospitare circa 40-50 posti auto con una superficie di circa 1000 mq; il piano primo circa 20-25 posti auto con una superficie di circa 500 mq, mentre l’ingresso al parcheggio sarà azionato con sbarre automatiche e/o cancello automatico azionato anche mediante telecomando.
(Redazione CA)
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