«Non entrerò nella lista
del presidente Ricci: la mia dignità politica
viene prima di ogni scorciatoia»

ANCONA- Dopo le polemiche sulla deroga al terzo mandato non concessa a lei e ad Antonio Mastrovicenzo, la consigliera regionale dem ha scelto di non accettare candidature fuori dalla lista Pd e di restare in prima linea nella campagna elettorale per le Regionali d’autunno

La consigliera regionale Dem Manuela Bora

 

La consigliera regionale dem uscente Manuela Bora ha deciso: «Niente scorciatoie: non entrerò nella lista del Presidente Ricci». Dopo tutte le polemiche sul terzo mandato in vista delle Regionali di autunno che hanno accompagnato la sua esclusione e quella di Antonio Mastrovicenzo dalle liste del Pd Marche rispetto all’inserimento del consigliere regionale uscente Cesetti in scadenza di secondo mandato e quindi in deroga al veto, Bora ha scelto di non accettare l’invito del candidato governatore del cenbtrosinistra, Matteo Ricci ad rappresnetarlo come capolista nella sua lista personale. «Un grazie sincero alla comunità del Partito Democratico, ai circoli, agli iscritti e ai tanti compagni di viaggio che in questi dieci anni hanno condiviso con me sfide e risultati per la nostra Regione.- scrive in una nota Manuela Bora – Rivendico con orgoglio la mia iscrizione al Pd. Quando ho chiesto la deroga alla federazione provinciale, l’ho fatto per offrire ai circoli e agli iscritti la libertà di scegliere: un gesto di fiducia nelle energie dei territori, motore vero del nostro partito».

La consigliera Bora ricorda che «durante l’assemblea regionale di sabato, tuttavia, ho riscontrato che il percorso individuato non avrebbe garantito la piena trasparenza che dobbiamo ai nostri elettori a cui stiamo chiedendo il voto per settembre. Di fronte a regole che rischiavano di svilire il valore della partecipazione, ho scelto di non accettare candidature fuori dalla lista Pd: la mia dignità politica viene prima di ogni scorciatoia. Il mio impegno non nasce da ruoli concessi dall’alto, ma da dieci anni di lavoro quotidiano con i marchigiani. È lì che continuerò ad ascoltare, organizzare e costruire consenso per la nostra comunità».

Matteo Ricci

Di qui la scelta «se me lo consentiranno, di restare in prima linea nella campagna elettorale del Partito Democratico e della coalizione di centrosinistra. Lo farò con la forza di chi crede in un progetto collettivo e nella responsabilità di riportare il buon governo nelle Marche. Adesso corriamo, insieme, fino a settembre: con visione chiara, unità di squadra e la determinazione di chi sa che la coerenza è la base di ogni vera vittoria» conclude Manuela Bora.

 

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