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Dal nuoto all’atletica leggera:
maxi investimenti per la rinascita
degli impianti sportivi

ANCONA - Approvato il progetto definitivo per l'impermeabilizzazione della copertura del Palaindoor per una spesa da 350mila euro. Due milioni, invece, verranno utilizzati per realizzare una palestra dedicata al salto in alto. Investimento da 850mila euro per la ristrutturazione della piscina di Ponterosso

Palaindoor di Ancona

Dall’impermeabilizzazione della copertura del Palaindoor, alla cittadella sportiva di Ponterosso, passando per il (già in atto restyling) dello Stadio Dorico e la riqualificazione del centro tennis di Pietralacroce. Sono solo alcuni degli interventi decisi dall’amministrazione per dare nuova vita agli impianti sportivi della città. Iniziamo con il palazzetto della Montagnola, ‘regno’ del campione olimpico di salto in alto Gimbo Tamberi.

Tamberi al Palaindoor

 Nei giorni scorsi, è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una nuova impermeabilizzazione della copertura. Previsto un investimento da 350mila euro, da ottenere con un mutuo richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti. Le attuali impermeabilizzazioni, stando ai risultati della relazione tecnica, hanno mostrato segni di deterioramento, con il rischio di infiltrazioni all’interno della struttura. Di qui, la decisione di operare con un «intervento risolutivo per l’impermeabilizzazione della struttura eliminando le infiltrazioni di acque meteoriche e rinnovando l’impermeabilizzazione per il futuro in un orizzonte temporale superiore ai 10 anni». Si interverrà con uno strato di resina poliuretanica dato a spruzzo attraverso speciali macchine dosatrici. Ma non è finita qui. Sul Palaindoor è previsto un progetto di allargamento della struttura da due milioni di euro finanziato grazie al fondo Sport e Periferie del Coni. Sostanzialmente, il progetto si configura nella realizzazione di una nuova palestra di riscaldamento per una superficie di 463 metri quadrati e nella costruzione di una sala di alta specializzazione per il salto in alto che occuperà 534 metri quadrati. La nuova superficie calpestabile del PalaIndoor sarà complessivamente di 12.420 metri quadrati. Altre discipline, altro quartiere. Cambierà radicalmente il suo volto la piscina di Ponterosso, solcando due direttrici: l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico: Costo dell’intervento: 850mila euro. Il plesso sarà demolito e ricostruito in linea con i più attuali standard estetici, funzionali ed energetici.

Rendering del progetto della piscina di Ponterosso

La nuova copertura (il progetto di demolizione e costruzione è stato appaltato in via preliminare nei giorni scorsi) avrà una struttura in legno lamellare e due pareti in vetro strutturale e sarà realizzata in modo tale da creare una zona di accoglienza del pubblico, attualmente non presente, e spazi esterni da poter utilizzare per centri estivi, giochi all’aperto e altre attività. La parte esterna verrà realizzata in maniera performante a livello energetico, con risparmi di gestione che permetteranno di intercettare i bonus del Gestore dei servizi energetici (GSE), con un recupero della spesa fino al 65%.  Inoltre, a Ponterosso verranno eseguiti altri interventi per costruire una sorta di cittadella sportiva. Con le risorse dei privati (“in “cambio” della concessione della gestione della struttura) si attiverà un intervento per la realizzazione di una copertura pressostatica della pista di pattinaggio di via Cambi, oggi usata solo nel periodo maggio-ottobre. La spesa prevista è di 150mila euro. Anche per il Centro sportivo di via Ruggeri sono previsti interventi di manutenzione, sia sul fabbricato, sia sulla pista polivalente esterna, con la modalità dell’appalto di costruzione e gestione. In atto è ancora l’intervento di riqualificazione dello Stadio Dorico.

Il centro tennis di Pietralacroce (foto d’archivio)

I lavori per la tribuna, concepita più vicina al campo di gioco, sono ripartiti lo scorso luglio. Mezzo milione di euro per la riqualificazione del centro tennis di Pietralacroce: la somma sarà a carico del concessionario che, come contropartita, avrà diritto alla gestione della struttura di via Fratelli Zuccari per 20 anni. Per quanto riguarda la relazione tecnica del progetto di restyling, i sei campi (quattro in terra battuta, due in resina) beneficeranno di una copertura pressostatica e di proiettori a led per l’illuminazione. Verranno inoltre ripristinati tutti i percorsi pedonali di collegamento ai campi da gioco,  compreso il consolidamento statico del muro di contenimento a lato del parcheggio riservato agli atleti. Per gli spettatori, verrà impermeabilizzata la gradinata della tribuna. Mezzo milione di euro anche per dare nuova linfa vitale al centro sportivo di via Esino, a Torrette, dove verrà eseguito il rifacimento dell’erba sintetica dei campi di calcio e calciotto e la realizzazione di una struttura per il padel.  Il complesso verrà dato in gestione per dodici anni alla società che si farà carico dei lavori.

(fe.ser)

Mezzo milione di euro per il restyling del centro tennis di Pietralacroce

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Efficienza energetica e adeguamento sismico: la nuova piscina di Ponterosso

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