facebook rss

Il ‘Progetto Lorenzo’ cresce:
donati sei comodini
per le stanze di Terapia intensiva

ANCONA - L'associazione 'Un Battito di ali' continua a dare concretezza al sogno di Lorenzo Bockholt, scomparso a 22 anni: rendere più confortevole la permanenza in reparto delle mamme durante l'assistenza ai bambini ricoverati all'ospedale Salesi

I comodini donati per il ‘Progetto Lorenzo’

 

Il ‘Progetto Lorenzo’ aggiunge un nuovo tassello al suo mosaico. «All’interno della nostra associazione e del Comitato genitori bambini cardiopatici delle Torrette di Ancona – ricorda la presidente di ‘Un Battito di ali Odv’, Valentina Felici – ha prestato servizio Lorenzo Bockholt, un giovane ragazzo affetto da cardiopatia congenita, che nel 2021 è scomparso prematuramente all’età di 22 anni. Lorenzo ha portato il sole nella nostra associazione, sempre con il sorriso e sempre pronto a rincuorare mamme e papà dei piccoli cardiopatici che incontrava quando svolgeva il suo giro in corsia con il Dr. Pupozzi e i volontari del progetto. Durante il periodo di servizio, e, alla fine della sua vita, di degenza, aveva un progetto concreto: potenziare quello il comfort della mamma durante la permanenza in ospedale. Per questo la famiglia di Lorenzo ha deciso di portare avanti un progetto per migliorare questi aspetti in corsia».

Sono già stati donati 6 Smart Tv , letti, materassi e coperte per far dormire comodamente i genitori che assistono i loro piccoli in reparto ed ora anche 6 comodini per la terapia intensiva. Con quest’ultimo dono l’associazione potrà rendere la stanza di degenza più funzionale, le mamme potranno mangiare in camera comodamente grazie ad un carrellino estraibile dal comodino per stare vicino al loro piccolo. «Lorenzo aveva un desiderio – racconta la mamma Luciana Tajarol – rendere più confortevole la vita  delle mamme che si prendono cura dei loro figli in ospedale Personalmente so cosa voglia dire stare settimane o mesi fuori casa, in ospedale, vivere momenti di angoscia e preoccupazione per il proprio figlio, non avere un letto su cui stendersi. Sono molto emozionata e felice, tanto felice sapere che nel reparto di cardiologia pediatrica i genitori potranno stare accanto ai loro figli più “comodamente “. Il desiderio di Lorenzo sta prendendo forma». L’associazione, il dr. Pozzi Primario della Cardiochirurgia pediatrica e congenita e la dottoressa Chiara Gatti coordinatrice ringraziano «insieme a tutto il personale la famiglia di Lorenzo, in particolare mamma Luciana, le zie Novella e Cristina e tutti i donatori per rendere realtà questo importante progetto» chiude il comunicato.

Nuovi letti per l’area confort dedicata ai genitori dei pazienti di Cardiochirurgia pediatrica

‘Il Progetto di Lorenzo’, un’area confort nel reparto di Cardiochirurgia Pediatrica

Addio a Lorenzo Bockholt: il suo sorriso si è spento a 23 anni

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X