L’incidente mortale a Marina di Montemarciano
E’ risultata positiva all’alcoltest la 38enne accusata di aver investito e ucciso giovedì sera sul lungomare di Montemarciano i fidanzati Alberto Catani e Stefania Viterbo, travolti mentre si apprestavano a tornare a casa in bici. Stando ai riscontri eseguiti dai carabinieri, la donna alla guida della Fiat Panda (su cui viaggiava anche la figlioletta di 7 anni) aveva un tasso di alcol nel sangue pari a 0,71 g/l. Questo vuol dire non scatterà il penale e non si aggraverà il reato di duplice omicidio stradale già contestato dalla procura. In un range compreso tra 0,5 e 0,8, infatti, scatta non il penale ma l’illecito amministrativo. La 38enne dovrà pagare una multa e la patente le verrà sospesa fino a un massimo di 6 mesi, attendendo l’esito dell’eventuale processo. Secondo la ricostruzione della dinamica, tutto è avvenuto sulla corsia in direzione Falconara. I due fidanzati in bici, che avevano passato la serata in spiaggia, sono stati travolti alle spalle. Poi l’auto ha sterzato, è finita contro una roulotte e poi addosso a un parchimetro, finendo ruote all’aria. Per la coppia non c’è stato nulla da fare, mamma e figlia sono uscite dall’abitacolo praticamente illese.
Alberto Catani
Stefania Viterbo
Alberto e Stefania, investiti e uccisi mentre rientravano verso casa
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