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Le mura del parco della Cittadella
e del San Costanzo
sono fatiscenti e a pezzi

ANCONA - Tante e gravi le lesioni che segnano l'ex fortezza, ormai avvolta dall'erba muraria e sfondata dai rami d'albero

L’erba e le ampie lesioni ben visibili nelle mura

di Antonio Bomba

Prosegue il nostro reportage sulle mura storiche della città di Ancona e il loro grave stato di degrado e abbandono. Dopo il bastione di San Pietro, problema sollevato in consiglio comunale dal consigliere Diego Urbisaglia,  poi approfondito su Cronache Ancona da Fabio Barigelletti, ex presidente del circolo ‘Il Pungitopo’, grazie ad una serie di foto inviateci da un nostro lettore, oggi affrontiamo il turno delle mura del parco della Cittadella e dell’adiacente Parco San Costanzo.

E qui la situazione, rispetto al bastione del centro storico, è forse anche peggiore a giudicare dai tanti e vasti problemi individuabili a vista d’occhio. Ovunque sono ben visibili una serie importante di lesioni verticali. Alcune di queste crepe sono così larghe da poterci infilare una mano se non addirittura un avambraccio intero senza il ben che minimo problema. Altre scendono disegnando delle lunghe curve degne miniature dei tornanti che si laffrontano lungo le strade di montagna. L’assenza di mattoni è anch’essa presente e bene in vista per quanto piuttosto incostante e non rappresenti il problema maggiore.

Ampi e lunghi rami passano da una parte all’altra delle mura

La vegetazione venutasi a creare invece passa attraverso le ampie fessure, a volte con il solo verde o quel che ne resta, molte altre con rami interi. In certi punti è addirittura mezzo albero ad aver oltrepassato le mura facendosi forza con le proprie ‘braccia’ tra gli antichi mattoni ormai ‘indeboliti’ dal tempo che scorre.

In altre parti l’erba muraria si alterna a mò di scacchiera con il tipico colore marroncino-rossastro delle mura stesse, molto spesso invece scende per metri e metri in lunghezza, estendendosi altrettanto in larghezza. In altre, la paretaria è completamente secca e andata da un bel pezzo. Il suo colore grigio non lascia adito a dubbi in questo senso.

E accanto alle mura la situazione non migliora di certo con alberi e arbusti e piante varie completamente secchi da molti anni. A terra grossi blocchi di pietra, simbolo di una gloria quantomai passata, giacciono abbandonati da chissà quanto tempo. In altri punti invece ad essere completamente spaccata è addirittura la base delle mura, scesa giù in diversi come in questo caso dove a lato, per non farci mancare niente, troviamo anche scritte e graffiti vari

I costi per il cosiddetto ripristino possiamo immaginarli quantomai ingenti. L’opera stessa, impegnerebbe molto tempo. Tuttavia un qualche tipo di intervento a nostro modo di vedere prima o poi andrà fatto, se non altro per mettere in sicurezza le parti delle mura che presentano eccessive criticità. Se non altro per non lasciare nell’incuria e pericolo più assoluti una parte importante della storia della nostra città.



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