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M5S Ancona:
«Bene che si riapra
la stazione marittima»

PRESA DI POSIZIONE - Il gruppo territoriale dei pentastellati applaude la decisione di riaprire la fermata, strategica per il progetto 'metropolitana di superficie'

Il gruppo anconetano del M5S davanti al comune

di Antonio Bomba

Il Movimento 5 Stelle di Ancona prende posizione sulla riapertura della stazione marittima, ricordando come, quando erano in consiglio comunale e la Giunta Mancinelli decisa di chiuderla, loro fossero quantomai contrari.

E lo fa tramite un comunicato stampa in cui sottolinea come ad oggi «pur non avendo rappresentanza in Consiglio comunale, seguiamo attentamente la vita politica del Capoluogo dorico».

Nel messaggio si mette in evidenza come, a loro modo di vedere «Da diversi giorni leggiamo sulla stampa locale di una serie di mirabolanti realizzazioni programmatiche che la nuova Giunta comunale intenderebbe realizzare: si tratta di un elenco di interventi un po’ in tutti i settori che appaiono difficilmente fattibili a chi, come noi, conosce gli ostacoli finanziari e burocratici per portare a termine simili progetti. Comunque sia il M5S Ancona intende fare un’opposizione costruttiva e, tra le diverse enunciazioni di cui si parla, ce n’è una, in particolare, a noi molto cara: la riapertura della Stazione Marittima di Ancona. Secondo il M5S Ancona – ricordano – fu un tragico errore la chiusura della stazione marittima, una scelta in assoluta controtendenza che privava il Capoluogo dorico del terminal della cosiddetta ‘Metropolitana di Superficie’, un progetto importante, finanziato con fondi pubblici e realizzato, con gravi ritardi, dalla Provincia di Ancona».

La stazione marittima

Il Movimento 5 Stelle locale prosegue nel ricordare come «Negli anni per realizzare la ‘Metropolitana di Superficie’ sono state costruite diverse nuove piccole stazioni, una a Torrette, poi a seguire: Ancona Stadio, Camerano zona Ikea, Falconara Aeroporto e Falconara Stadio. L’idea era di diversificare le modalità di accesso dei pendolari al centro città, dirottandone importanti quote su rotaia. Tutto questo progetto ovviamente si basava sulla possibilità dei pendolari di salire a Fabriano, Jesi, Chiaravalle o, per chi veniva da nord, a Senigallia, Marzocca, Montemarciano e poi scendere alla Stazione Marittima, posizionata  a pochi passi dal Teatro delle Muse e all’inizio dei corsi, discesa ideale per studenti e lavoratori».

In conclusione il M5S Ancona ribadisce pertanto che «Per i sopracitati motivi vediamo con grande favore la riapertura della Stazione Marittima e si augura che non si tratti di un: ‘sogno di mezza estate’».

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