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«Dagli spalti bibite, birra e urina»
Porte chiuse al Diana per l’Osimana
fino al 2025 e multa da 5mila euro

LA PARTITA a Massa Martana contro l’Atletico Bmg, valevole per il ritorno degli ottavi di Coppa Italia Nazionale Dilettanti, si è giocata sul filo del rasoio con tanto di quaterna arbitrale che cercava di rientrare negli spogliatoi quando è stata bloccata al punto da rendersi necessario l'intervento anche delle forze dell'ordine

Lo Stadio Diana

Lancio dagli spalti di aranciata, birra e «un abbondante quantitativo di urina che lo attingeva alla schiena, sul fianco ed alla testa, provocandogli nausea e disgusto», riferito ad uno degli uomini della quaterna arbitrale.
Recita testualmente così il “Comunicato Ufficiale n. 302 – Coppa Italia Dilettanti – fase nazionale – primo turno” della Lega Nazionale Dilettanti – Figc (Lnd) che riporta una serie di episodi avvenuti durante la partita di ieri e Massa Martana tra Atletico Bmg e Osimana (che disputa il campionato di Eccellenza), valevole per il ritorno degli ottavi di Coppa Italia Nazionale.
Il comunicato del giudice sportivo, inoltre, squalifica «con decorrenza immediata» l’Osimana dal campo di gioco fino al 30 agosto 2025, aggiungendo una sanzione da 5mila euro.

Il comunicato

Partite dunque, quelle al Diana, che si disputeranno a porte chiuse a seguito del fatto che i sostenitori della città dei senza testa, per l’intera durata della partita, hanno anche offeso e minacciato continuamente il direttore di gara e i suoi assistenti.
A ciò, si è aggiunto inoltre il lancio di oggetti: dai sassi alle monetine passando per fumogeni e accendini oltre a sputi… quasi tutti andati a segno.
Un sasso ha addirittura colpito alla testa uno degli assistenti mentre birra e bibite, con tanto di bicchieri hanno centrato gli altri al punto che l’arbitro si è trovato costretto a interrompere la gara in due occasioni chiedendo l’intervento del capitano dell’Osimana.
Una partita da dimenticare se si pensa poi che «tutti i tesserati della società», hanno accerchiato la quaterna arbitrale, insultandola e minacciandola, impedendo il tempestivo ritorno nei loro spogliatoi, favorendo l’ingresso in campo di tifosi al punto da rendere necessario l’intervento delle forze dell’ordine.
Il comunicato della Lnd, con tutti i provvedimenti, è stato diffuso nel pomeriggio.

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