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Continua ad occupare l’atrio dell’Urbani:
ennesima intervento
e denuncia per la 44enne nigeriana

JESI - La situazione si ripete ormai da oltre un mese nonostante alla donna siano stati offerti sostegno e varie soluzione alloggiativa al di fuori del comune

L’ospedale Carlo Urbani di Jesi (Archivio)

Ancora l’ennesimo intervento da parte dei poliziotti del Commissariato di Jesi, effettuato alla portineria dell’ospedale Carlo Urbani dove una 44enne nigeriana, ormai nota, non accennava a lasciare la struttura.
La straniera, in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità, è risultata essere destinataria di un foglio di via con divieto ritorno nel comune di Jesi per 2 anni, emesso dal questore di Ancona e ancora in atto.
La donna, ormai da tempo, in maniera cadenzata, commette molteplici violazioni della misura di prevenzione alla quale è sottoposta, rifiutando qualsiasi sostegno o soluzione alloggiativa al di fuori del comune, che le è stata proposta. Pertanto, allontanata dal posto, è stata denunciata in stato di libertà per violazione del divieto di ritorno continuata, con intimazione a lasciare immediatamente il comune. Sulla stessa, sono in corso valutazioni sulla permanenza dei requisiti richiesti per il permesso di soggiorno nel territorio nazionale.

Ha il foglio di via per 2 anni ma torna a occupare l’atrio dell’Urbani: nuova denuncia per la 44enne nigeriana

 

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