Bugaro: «Mancinelli tigre di carta»
e incassa la solidarietà
del sindaco Daniele Silvetti

ANCONA – Dopo le accuse mosse dalla candidata dem alle Regionali, arrivano le repliche del avversario, candidato indipendente di FdI e del primo cittadino dorico che pubblica sui social una foto di una vacanza familiare trascorsa insieme: «Un abbraccio Amico mio, continua a correre senza indugio come sai fare. Forza Giacomo. Francesco Acquaroli ci ha confidato il suo sogno. A noi spetta il compito di avverarlo»

La foto pubblicata su Fb dal sindaco Daniele Silvetti (a destr) con l’amico Giacomo Bugaro

 

«Tra terrapiattismo e pessimi libri gialli da leggere sotto l’ombrellone” esiste solo una Verità. L’Amicizia vera e che viene da lontano. C’è poco da spiegare ma tanto da raccontare. 30 anni di vita fianco al fianco, la Politica, i Partiti, le campagne elettorali, le gioie e le delusioni. Mille riunioni, i manifesti e tanta tanta strada tra risate, arrabbiature e scaramucce nelle tante competizioni che ci hanno visto contrapposti ma fatto crescere assieme. Poi c’è la lealtà e la stima sino ai rapporti Familiari. Su questo non si scherza. Questo lo raccontiamo Noi e non lo possiamo concedere ad altri. Un abbraccio Amico mio, continua a correre senza indugio come sai fare!! Forza Giacomo!Francesco ci ha confidato il suo sogno. A noi spetta il compito di avverarlo». E’ il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti a smentire per primo, che non esiste alcun dissidio tra lui e Giacomo Bugaro, così come paventato dall’ex sindaca Valeria Mancinelli, candidata alla Regionale d’autunno nella lista del Pd a sostegno di Ricci Presidente. E lo fa postando sui social un foto di una vacanza vissuta con l’amico Bugaro, preferendola a una immagine istituzionale

«Una Mancinelli rancorosa e visibilmente in difficoltà quella che si è presentata mercoledì ai cittadini. – replica Giacomo Bugaro, candidato indipendente nella di FdI alle prossime Regionali a sostegno di Acquaroli Presidente – Una donna che porta la pesante responsabilità di aver consegnato Ancona al centrodestra nelle comunali del 2023, e che dimostra di non essersi ancora ripresa. Così tenta goffamente di buttare la palla nel campo avverso, pur di guadagnare visibilità e ruolo, considerate le evidenti difficoltà interne che vive. La verità è che la Mancinelli è una “tigre di carta”, che tenta maldestramente di attaccare per ritagliarsi un ruolo, in una città e in un partito in cui è ormai invisa. Ha lasciato Ancona in macerie, con le ruote bucate e i cassetti vuoti. Sarà per me un piacere confrontarmi con lei sui temi del porto. Un’occasione per ricordarle – dati alla mano – i fallimenti di una sinistra che ha portato a casa, solo per citarne uno, solo 7 milioni di euro di finanziamenti Pnrr per il Porto di Ancona, contro i 300 milioni ottenuti da Ravenna Una sinistra che in quarant’anni non ha realizzato una sola infrastruttura stradale di collegamento diretto tra il porto e la grande viabilità. Una sinistra del piccolo cabotaggio di cui le è piena espressione. Noi, invece, in soli due anni abbiamo cambiato passo. Riprendendo quanto riportato nel Piano Operativo Triennale dell’Autorità di Sistema Portuale 2025–2027 …e a giorni, l’apertura del cantiere dell’Ultimo Miglio. Faccia attenzione la Mancinelli, con me sbatte duro» ribatte Giacomo Bugaro.

 

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