Il pm Andrea Laurino si candida al Consiglio Superiore della Magistratura. Il sostituto procuratore che ha seguito le inchieste sulle centrali biogas e sul crac di Banca Marche parteciperà alle elezioni nazionali che si terranno il 6 e il 7 ottobre. Ci sono da rinnovare due scranni da pm, dopo altrettante dimissioni formalizzate nell’ambito dello scandalo che ha travolto il Csm. In totale sono 16 i sostituti candidati. Laurino è l’unico marchigiano in corsa. E’ in magistratura da oltre 25 anni anni e dal 2003 al 2012 è stato componente del Consiglio Giudiziario delle Marche, un ente che appoggia a livello locale il lavoro del Csm. Oltre a Banca Marche e al biogas, Laurino recentemente ha seguito la parte anconetana delle indagini sul delitto Rapposelli, la pittrice trovata morta a Tolentino e per la procura uccisa a Giulianova dal marito e dal figlio.
(fe.ser)
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