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Movimento 5 Stelle:
«Cambiano le amministrazioni,
ma il risultato non cambia»

ANCONA - Il partito del presidente Giuseppe Conte chiede alla nuova Giunta di rispettare le promesse elettorali e combattere il degrado urbano

Il gruppo territoriale di Ancona del Movimento 5 Stelle.

di Antonio Bomba

Il Movimento 5 Stelle chiede all’attuale Amministrazione di cambiare passo e fare qualcosa di ben più concreto per combattere il degrado urbano. Una cosa che, a loro modo di vedere, fin qui è rimasta solo una promessa elettorale. Inoltre, domandano, o forse sarebbe meglio dire che implicitamente propongono, per chi è pizzicato a imbrattare monumenti o quant’altro, un percorso riabilitativo, diciamo pure di recupero, del ragazzo.

«In questo periodo – si legge nel comunicato che il gruppo territoriale anconetano ha inviato alla redazione – leggiamo spesso di bivacchi nei parchetti pubblici cittadini. Scene di degrado all’ordine del giorno che alcune famiglie sono costrette a vivere sulla loro pelle. Il centrodestra ha convinto le persone con il ridondante ed ormai noto ‘cambio di passo’, ma, viste le dinamiche attuali, ancora non si intravede. Abbiamo letto recentemente che un cittadino di Via Cialdini, stanco di vedere persone ubriache che urinano e vomitano nel parco a due passi da casa, ha richiesto invano l’intervento delle forze dell’ordine. Nel contattare – Il M5S prosegue nell’esporre il problema da loro ravvisato – l’assessore al decoro urbano Daniele Berardinelli, per sollecitare l’invio di una pattuglia della polizia locale, gli è stato risposto che sono in fase di riorganizzazione interna e non potevano provvedere alla risoluzione del caso. L’odioso rimpallo delle responsabilità è finito tra le mani del vicesindaco ed assessore alla sicurezza e polizia locale Giovanni Zinni, ma ad oggi tutto tace».

Il M5S prosegue: «Ricordiamo molto bene l’interrogazione del 2021 fatta dai consiglieri di minoranza Marco Ausili e Daniele Berardinelli all’ex sindaca Valeria Mancinelli, nella quale si chiedevano spiegazioni sul perché le forze dell’ordine locali non potessero intervenire, alludendo al fatto che ci fossero delle precise direttive dall’alto. Vorremmo dunque capire lo stato della sicurezza nella nostra città: quanto durerà questa inattività da parte della polizia locale? Le contestazioni del centrodestra sul degrado in città durante la precedente Amministrazione, i cavalli di battaglia come ordine e sicurezza, espressi più volte in campagna elettorale, dimostrano quanto siano più efficaci all’opposizione, in termini di consenso, che al governo di una città. In tutto ciò, le persone continuano a vivere nell’oblio a causa di burocrazie, scarsità di personale e ‘giochi’ di competenze».

Infine, un’attenzione particolare va secondo loro riposta sul recupero del reo: «In merito alla vicenda sopracitata, vorremmo captare segnali anche dall’assessore alle politiche giovanili e all’economia della notte Marco Battino, considerando che spesso chi si rende protagonista di questi atti impropri in luoghi pubblici sono ragazzi e ragazze annoiati. Perciò sarà prevista dalla giunta e dall’assessore Battino la creazione di un percorso riabilitativo di reinserimento nel contesto sociale nei confronti di queste persone? Si punta molto a punire, l’abbiamo visto anche nel caso di coloro che disegnano sui monumenti, anziché entrare in un’ottica educativa come l’incarico di servizi socialmente utili in caso di infrazione. Infine, il Movimento 5 Stelle di Ancona è da sempre convinto di due cose: offerte formative e culturali dedicate anche ai nostri giovani, ma soprattutto eventi che puntino sullo svago, contornati da un’atmosfera di festa e convivialità, proprio per sopperire alla noia post pandemica sopraggiunta in una città che – è la loro conclusione – non diverte e brancola nel buio, specialmente la notte».

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