Smontata una delle gru ferme da anni del cantiere di Pietralacroce Apl4. Le operazioni di rimozione sono iniziate in mattinata e si stanno per concludere, sotto il controllo degli agenti della polizia municipale di Ancona, impegnati anche nella direzione del traffico dell’area. Nonostante l’ordinanza del sindaco disposta almeno un paio di anni fa con cui si intimava tanto all’impresa edile, la cooperativa CoopCasa Marche, attraverso il suo commissario liquidatore, quanto ai proprietari del macchinario di smontare l’alto braccio meccanico per motivi di sicurezza, né la prima né la seconda hanno provveduto a fare quanto dovuto. Così nella mattinata di oggi ha provveduto direttamente il Comune in via sostitutiva per garantire la sicurezza dell’area e l’incolumità dei residenti.
Dopo il fallimento di Coop Casa Marche e dell’impresa edile Lanari, l’Apl4, che prevedeva oltre ai progetti Peep anche un’area di edilizia privata, la zona è rimasta per buona parte un cantiere a cielo aperto, con alcune abitazioni terminate, altre costruite a metà, altre ancora da costruire. Un vero calvario per molte famiglie, anche per quelle che abitano negli appartamenti terminati sui quali gravano ipoteche accese dalla cooperativa fallita ad insaputa dei soci che così ora si trovano a dover ripagare delle abitazioni già regolarmente acquistate.
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