Sarebbe riduttivo definire “amichevole” il torneo di calcio che si è svolto, questo pomeriggio, al campo della Figc di Ancona, tra rappresentative di magistrati e forze dell’ordine. Si è trattato, piuttosto, di un significativo momento di aggregazione, all’insegna dello sport, nell’intento di lanciare un messaggio per la promozione della legalità. Il “Quadrangolare della Legalità”, organizzato dal Consiglio regionale e dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Ancona, ha visto scendere in campo la rappresentativa dei magistrati italiani e le selezioni di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza.
“Il calcio d’inizio alla prima partita – aggiungono dalla Regione – è stato dato dal presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, presente alla manifestazione insieme al procuratore generale presso la Corte d’Appello di Ancona, Sergio Sottani, poi sceso in campo nella seconda partita, al prefetto di Ancona, Antonio D’Acunto, al comandante della Legione Carabinieri Marche, il generale Fernando Nazzaro, e al comandante regionale Marche della Guardia di Finanza, Fabrizio Toscano. Il torneo si inserisce nella serie di iniziative per la promozione di una cultura della legalità e della cittadinanza responsabile che culmineranno giovedì 21 marzo a Senigallia, dove verrà celebrata la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa, nelle Marche, dall’associazione “Libera”. Nell’occasione, il presidente Mastrovincenzo parteciperà al seminario delle ore 15, presso il Palazzetto Baviera, in cui si parlerà della legge regionale delle Marche n.27 del 2017 sulla legalità e la cittadinanza responsabile”.
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