«Finalmente è arrivata l’approvazione da parte della giunta Bacci di questa attesa variante per l’insediamento di Amazon. Diciamo finalmente e speriamo che non sia troppo tardi». Anche il segretario del Pd di Jesi, Stefano Bornigia apprezza il passo avanti compiuto con l’approvazione della variante urbanistica da parte della giunta comunale. «Su questa vicenda è necessario essere onesti e dire una volta per tutte la verità. – sottolinea però – Sono mesi che noi invitiamo la Regione Marche a superare le criticità ed arrivare ad una decisione positiva, convinti come siamo di quanto sia importante l’insediamento di Amazon nel nostro sempre più impoverito territorio. E’ questa maggioranza che governa da quasi due anni la nostra Regione che ha la titolarità insieme all’Amministrazione comunale di prendere decisioni e non certo l’Interporto Marche come loro intendono rappresentare ed utilizzare come alibi , anche perché la Regione in Interporto con la partecipazione del 95% può fare e disfare ciò che vuole».
Secondo Bornigia, intanto in questa perdita di tempo «la società incaricata ha lasciato il territorio e interrotto i lavori. Speriamo che si possano ripristinare le condizioni per far si che riprendano i lavori. Già qualche mese fa avevamo denunciato come viene utilizzata per la campagna elettorale questa vicenda. L’adozione della variante – conclude il segretario Pd di Jesi – non è altro che un atto dovuto e far credere che questa sia la soluzione all’insediamento certo di Amazon non è serio ed è solo un prendersi in giro. Abbiamo sempre ritenuto comportarci seriamente e non come chi a Jesi crede che mistificare la realtà possa aiutare in campagna elettorale, tanto poi passato il momento elettorale se Amazon non si insedierà che importa, l’importante è vincere le elezioni. E’ questa Amministrazione regionale che oggi dobbiamo ringraziare per questa situazione di incertezza in cui ci troviamo».
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