facebook rss

Gestione unica dei rifiuti,
c’è l’ok di Fabriano

IL CONSIGLIO comunale ieri ha dato il via libera a Viva Servizi Spa di costituire ‘Corum’ con 16 voti, quelli di maggioranza e i 2 di 'Fabriano Progressista'. Il resto dei consiglieri d'opposizione è uscito dall'aula in sede di votazione

Il sindaco Daniela Ghergo ieri in Consiglio comunale

 

Con 16 sì, quelli della maggioranza e dei 2 consiglieri d’opposizione di ‘Fabriano Progressista’ mentre il resto della minoranza ha lasciato l’aula in sede di voto, il Consiglio comunale di Fabriano ha deciso

Il consigliere Roberto Sorci ( con il pullover azzurro) parla al microfono

ieri pomeriggio di conferire mandato a Viva Servizi Spa per costituire ‘Corum’, la società consortile partecipata anche da Jesi Servizi ed Ecofon Conero, che la gestione in house providing del servizio rifiuti nei Comuni dell’Ata Ancona per 15 anni.

Le dichiarazioni di voto del consigliere Armezzani per il gruppo ‘Fabriano Progressista’ tra i banchi già vuoti del resto dell’opposizione

Il sindaco ha ribadito in aula che il progetto valorizzerà i servizi del territorio e che non ci saranno aumenti di tariffe, anche perchè quelle sono decise dell’Arera. Le minoranze invece, sollevando dubbi anche in merito alla taruffe, non hanno rilevato la necessità di affrettare i tempi per la costituzione della New Co. «Hanno voluto quest’accelerazione, noi usciamo dall’aula perché non vogliamo essere partecipi a questa scelta. – ha detto in dichiarazione di voto il consigliere Roberto Sorci (Fabriano C’é) – Il comune di Fabriano non ha niente in questa partita se non quello di essere a rimorchio e non voglio essere corresponsabile. Anche gli altri colleghi mi hanno chiesto di rappresentarli in questa posizione».

«Mi sono alzato, con parte dei miei colleghi della minoranza, e non ho partecipato al voto per autorizzare la nuova società consortile che andrà ad operare nel settore dei rifiuti, per tutta provincia. Ho dei dubbi che nessuno è riuscito a chiarire: la tassazione potrebbe aumentare a discapito dei cittadini» ha spiegato anche Danilo Silvi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia-Missione Rinascita. «Il sindaco ci ha detto che non aumenterà la Tari, ma così non può essere perché il nuovo progetto che prenderà il via con questa società, Corum, che oggi si costituisce, prevede un ampliamento dei servizi che potrebbe far scattare, nel tempo, un aumento della tassazione. Mi sono dissociato da questa scelta». Sono usciti dalla sala consiliare i consiglieri di Fabriano C’è, lista 30.001, Amiamo Fabriano e Missione Rinascita. Per oggi è convocata un’assemblea a Viva Servizi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X