L’Ancona crolla in casa,
Castelfidardo passeggia e rifila il poker:
playoff a rischio

SERIE D - I dorici sono stati raggiunti in quinta posizione dal Fossombrone. La tifoseria biancorossa va su tutte le furie e fischia la squadra

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Il Castelfidardo passeggia allo stadio Del Conero, la squadra allenata da Giuliodori approfitta del caos che regna in casa dorica e cala il poker che vale la salvezza matematica. La partita a senso unico si chiude virtualmente nel primo tempo chiuso con tre reti di vantaggio autori Fabbri, Nanapere e Baldini, in apertura di ripresa Vecchio cala il poker. Il tracollo del Cavaliere Armato manda su tutte le furie la tifoseria che da settimane reclama chiarezza, l’Ancona viene raggiunta in quinta posizione di classifica dal Fossombrone, la disputa dei playoff ad una giornata dalla fine è in forte dubbio.

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Il “factotum” Pietro Massaccesi riceve il premio per la dedizione verso i dorici

L’Ancona per il quinto posto, il Castelfidardo per la salvezza. Il derby che va in scena allo stadio Del Conero nella penultima giornata di campionato vale parecchio per la classifica, ma in casa dorica a tenere banco sono le diatribe societarie che stanno mettendo in discussione la permanenza di Vincenzo Guerini e Massimo Gadda. Il tecnico ha rinunciato alla consueta conferenza pre match mentre in settimana alcuni giocatori hanno rivendicato il pagamento di alcuni arretrati. Gli ultras della Curva Nord come era accaduto in occasione della partita con il Notaresco disertano il settore loro riservato in segno di contestazione. Nella fila biancorosse manca per squalifica Belcastro, non c’è Gulinatti, gli ospiti sono privi di Costanzi.

Il primo tempo è a senso unico, dopo una traversa colpita da Nanapere il Castelfidardo passa in vantaggio al 25’ con Fabbri che calcia da centro area un rigore in movimento. Gli ospiti colpiscono un’altra traversa con Cotugno e nel finale di tempo prendono il largo, Nanapere raddoppia al 39’, Baldini triplica durante i minuti di recupero. Ancona non pervenuta, piovono fischi. Gadda opera tre sostituzione in avvio di ripresa ma il Castelfidardo al 51’ chiude definitivamente i conti con Vecchio che sfrutta un’uscita maldestra del portiere. Partita virtualmente chiusa, per l’Ancona è notte fonda.
I biancorossi si congedano nel modo peggiore dallo stadio Del Conero, domenica prossima nella 34° ed ultima giornata di campionato Codromaz e compagni saranno di scena ad Avezzano.

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ANCONA: Bellucci Filippo, Rovinelli (1’ st Bellucci Niccolò), Codromaz, Magnanini, Pecci, Useini (22’ st Merighi), Alluci, Sare, Marino (1’ st Bugari), Martiniello (1’ st Battistini), Varriale (10’ st Gianelli). A disp.: Laukzemis, Boccardi, Battistini, Bikovskis, Azurunwa. All. Gadda.
CASTELFIDARDO: Osama, Morganti (37’ st Madonna), Vecchio, Imbriola, Fossi, Baldini, Gambini, Cotugno (28’ st Miotto), Fabbri, Nanapere (37’ st Ausili), Braconi (24’ st Caprari). A disp.: Munari, Garbattini, Dovhanyk, Carano, Marzuolo. All. Giuliodori.
ARBITRO: Michele Buzzone di Enna (assistenti Gasparini e Illuminati di Macerata).
RETI: pt. 25’ Fabbri (C), 39’ Nanapere (C), 47’ Baldini (C); st. 6’ Vecchio (C).
NOTE: ammonito Fossi. Calci d’angolo 2 a 6. Recupero: 5’ (3+2).

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