facebook rss

Ufficiale, le Marche tornano in zona gialla
Acquaroli: «Continuate a fare attenzione,
il colore della regione è nelle vostre mani»

COVID - La decisione del ministro Speranza dopo le indicazioni del Cts. Il governatore accoglie la notizia con soddisfazione e invita alla massima prudenza

acquaroli-6-325x217

Il governatore Francesco Acquaroli

 

 

Decisione presa, l’annuncio formale è atteso a momenti dal Ministero della Salute dopo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico: le Marche tornano in giallo, nella fascia di rischio meno elevato. Il Cts (Comitato tecnico scientifico) si è riunito oggi ed ha preso in esame la gravità del contagio nelle diverse regioni d’Italia, ed eventualmente cambiare i colori delle zone valutando le indicazioni emerse dai 21 indicatori, tra cui numero di casi sintomatici, ricoveri e l’indice Rt. Da giorni il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli evidenziava come gli indicatori erano tutti appunto di segno positivo per le Marche ed oggi appunto la conferma dal Cts che è appena stata formalizzata dal ministro della Salute Speranza. Scaduto dunque il periodo arancione, le Marche tornano in zona gialla con prescrizioni meno stringenti per gli spostamenti e le attività.

Anche il governatore lo ha annunciato poco fa sui social: «Finalmente è arrivata la conferma che tutti aspettavamo: da domenica torniamo in “zona gialla.  Questa notizia ci fa piacere ma non deve essere considerata come una esenzione da ogni responsabilità. Il virus continua a circolare e ogni giorno registriamo un numero di soggetti positivi ancora cospicuo. Se non è necessario, dunque, dobbiamo cercare evitare luoghi di potenziale affollamento, dobbiamo tutti impegnarci al massimo per far sì che la nostra regione resti stabilmente in fascia gialla. Mi raccomando, il colore della nostra regione è nelle vostre mani. Vi prego di aiutarci».

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà 3 nuove ordinanze . Con la prima si rinnovano le misure restrittive vigenti relative alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte. Con la seconda le Regioni Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano da area rossa ad area arancione. Con la terza le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria passano da area arancione ad area gialla. Le ordinanze saranno in vigore dal 6 dicembre.

 



Articoli correlati

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X