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Simoncini (Liste civiche):
«Troppi contagi a Osimo,
servono misure più restrittive»

IL CONSIGLIERE comunale ed ex sindaco è preoccupato e sollecita l'adozione di provvedimenti straordinari: «Una città ha superato l'1% di casi positivi ed ha un'amministrazione assente sul fronte del contrasto al Covid 19»

 

 

Mentre è in corso una nuova riunione tecnica tra il governatore Acquaroli ed i sindaci dei Comuni della provincia di Ancona per fare il punto sull’impennata dei contagi e sulle possibili misure restrittive da assumere, convocata per le 13 di oggi, il consigliere comunale ed ex sindaco delle Liste civiche di Osimo, Stefano Simoncini, chiede l’intervento proprio delle autorità regionali per arginare la diffusione del Covid 19 nella città dei senza testa. «Una città che ha superato l’1% di contagi ha un’amministrazione a dir poco superficiale e comunque assente sul fronte del contrasto al covid. – scrive Simoncini che ha vissuto sulla propria pelle l’aggressività del coronavirus – Sarebbe da chiedere alla Regione Marche d’istituire misure straordinarie di contrasto, ma se il sindaco, che ricordiamo essere la massima autorità sanitaria cittadina e per la sicurezza sociale, non ha il coraggio di assumere decisioni forti ma responsabili, che almeno si faccia promotore di organizzare numerose pattuglie anti raggruppamenti e per controlli a tappeto assoldando anche del personale ausiliario. Ma di certo non è possibile restare fermi di fronte al fatto che Osimo è tra le città regionali più colpite dal virus. Occorre agire per mettere in sicurezza i nostri concittadini».



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