facebook rss

I Tiromancino in concerto
alla Festa del Mare, Silvetti:
«Da qui partirà il nostro nuovo corso»

ANCONA - Mai più «un'estate senza eventi come negli ultimi 15 anni» ha evidenziato il sindaco stamattina alla presentazione dell'evento. L'assessore Eliantonio ha aggiunto che «con questo evento unieremo tradizione e innovazione, basandoci su due principi identitari: la pesca e il percorso mare a mare»

Al centro l’assessore Angelo Eliantonio, a destra il sindaco Daniele Silvetti

 

di Antonio Bomba (Foto Giusy Marinelli)

La Nuova Festa del Mare si svolgerà su due giorni e ospiti di eccezione saranno i Tiromancino che suoneranno sabato sera gratis al Passetto. L’evento del 2 e 3 settembre è stato presentato oggi in comune come un autentico spartiacque. Il là definitivo al percorso della Giunta come è stato fatto intendere senza tanti giri di parole dal sindaco Daniele Silvetti e dall’assessore ai Grandi Eventi e alle Attività Economiche Angelo Eliantonio tanto che il sindaco ha anche detto «Mai più un’estate così vuota di eventi come questa e come negli ultimi 15 anni».

La festa, sempre nelle intenzioni della Giunta, è stata concepita per unire la tradizione identitaria della città, basata sulla Pesca e sul percorso mare a mare, a tanti elementi di innovazione. Indispensabile, sempre dalle loro dichiarazioni, è stato il contributo di idee e pratico che hanno dato e continueranno a fornire commercianti e associazioni di categoria varie.

A prendere la parola per primo è stato l’assessore Eliantonio che ha sottolineato per l’appunto come questa festa sia molto sentita in quanto «La pesca è identitaria dalla città. Questo settore sta vivendo un momento difficile tra caro gasolio e normative Ue. Nostra intenzione è quindi valorizzare la pesca, chi la pratica e quanto c’è di buono nei nostri mari. Questo per noi rappresenta quindi l’inizio di un percorso condiviso».

L’assessore apre una parentesi per far notare come «Il 2 e 3 saremo ancora in regime di fermo pesca. Però vedremo se ci saranno sorprese a tal proposito. Nonostante ciò abbiamo da valorizzare comunque prodotti locali come i moscioli e le vongole. Di materiale ne abbiamo insomma».

Poi spiega che la festa è stata concepita «seguendo un altro elemento identitario della città. Il percorso da mare a mare. Dal porto al Passetto. È nostro obiettivo valorizzarlo comprendendo anche il parco del Cardeto. È un lavoro importante, grande. Ma è stata una scelta precisa e di campo quella di allargare il perimetro di questa festa. Ci permetterà di ‘spalmare’ meglio le migliaia di persone che ci attendiamo in questa due giorni. Soprattutto tutti si accorgeranno di quanta qualità c’è nel nostro centro». E ancora: «Al Mercato delle Erbe vi saranno due eventi musicali (Uno a tema De Andrè, l’altro con protagonista la musica anni ’70 e 80, ndr), mentre su corso Amendola il solo sabato tornerà ‘Sbaracco’».

Il sabato sarà sviluppato «nella zona del Passetto. Con l’inaugurazione e un momento più istituzionale che sarà pieno di contenuti. E allora parleremo di politiche legate alla pesca, divulgazione scientifica con esperti che spiegheranno quanto è sano il pescato locale ed eventi legati all’economia del mare. A conclusione, i Tiromancino in concerto. Di sicuro non hanno bisogno della mia presentazione. Non sono stati scelti a caso. Credo – spiega sempre l’assessore – manchino da Ancona dal 2007 quando si esibirono al Barfly e non hanno fatto date questa estate nelle Marche. Quindi chi vorrà potrà venire a sentirli. L’ingresso sarà libero. Contiamo di portare tante tante persone da fuori Ancona». Eliantonio spiega infatti che «Faremo una comunicazione ‘massiva’ in tutta la Regione. Siamo il Capoluogo. Abbiamo dovere e l’ambizione di farci conoscere ed apprezzare da tutta la Regione».

E piena di novità sarà anche la domenica che «è il giorno tradizionale della Festa del Mare, la prima di settembre. Anzitutto si torna a fare la messa al Duomo in cattedrale e poi – questa è l’importante novità – subito dopo ci sarà la celebrazione in mare». Per usanza la celebrazione si faceva a tardo pomeriggio. La scelta è così motivata: «Permettere a quanti più diportisti che vorranno partecipare di essere lì. Daremo anche più peso e solennità all’evento così». Poi «Archiviata questa importante fase simbolica il pomeriggio si ricomincerà con una serie di attività nel centro della città». Anche qui infatti «Vi saranno momenti istituzionali, si parlerà di economia del mare e a piazza Roma vi sarà uno showcooking. Una serie di aperitivi a tema per tutto il centro nelle attività che stanno aderendo ai percorsi di gusto. Poi la cena a tema e infine lo spettacolo pirotecnico che quest’anno sarà più moderno e dinamico. Ci siamo ispirati – è sempre Eliantonio a offrire particolari – alla Notte Rosa di Rimini e altre importanti kermesse. Grazie la dottoressa Roberta Alessandrini – è la sua conclusione – per il lavoro importante che sta facendo lei e tutto il Comune».

Daniele Silvetti ha preso parola ringraziando subito Eliantonio che a suo modo di vedere sta operando in modo «rispettoso e coerente con il nostro programma elettorale. Partecipazione e ascolto di ogni associazione di categoria. Le vogliamo fortemente protagoniste delle nostre iniziative. Questo – lo sottolinea bene – la dice lunga su come dal 2 settembre prossimo inizia il nuovo corso di questa Amministrazione. Questi primi 3 mesi ci sono serviti per fare ricognizione, capire lacune e ritardi che puoi conoscere solo amministrando. Sicuramente un’estate come questa e le ultime 15 non vogliamo più vederle. Vogliamo gettare la discontinuità più totale su quello che è stato il ‘modus non operandi’ delle precedenti amministrazioni. Si inizia con l’evento più simbolico e significativo, la festa del Mare. Sarà piena di contenuti ed eventi».

Il primo cittadino rimarca poi un concetto già espresso da Eliantonio: «È l’identità che ci serve per riscoprire l’aspetto culturale della città. Non si può che partire dalle tradizioni facendole riscoprire agli anconetani stessi e poi a corregionali e turisti. Speriamo quindi che i veri protagonisti di questi eventi e i prossimi siano gli anconetani stessi. Il mare è un elemento concreto di economia e cultura, non è solo simbolico. È per noi un banco di prova importante ma le premesse sono quantomai significative. Ciò che non vogliamo più vedere è questo tipo di assenza nel territorio. Si ‘accendono le luci’ sul centro – dice così il sindaco – e il percorso mare a mare. Ma è solo un inizio perché ‘le luci’ verranno ‘accese’ anche nei borghi e nelle altre realtà all’interno del territorio».

Silvetti ha concluso promettendo che «il mese di settembre sarà ricco di eventi. Da qui a Natale cominceremo a mettere le basi per la cartellonistica estiva del 2024. E questo la dice lunga sul nostro approccio. D’effetto, d’impatto con vari associazioni ed enti coinvolti».

Marco Battino, assessore all’Economia della Notte ha poi anticipato che sta mettendo a punto un evento con gli operatori di piazza del Papa: «Sarà una sperimentazione un qualcosa di innovativo. Il tutto verrà svelato al momento opportuno. Diciamo che coinvolgeremo con un solo suono tutta la piazza».

Presenti i rappresentanti di Agci, Cna, Cogevo, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Copemo, Cpm Ancona, Federpesca, Legacoop Marche, Oppa, l’Associazione Produttori Pesca Ancona, l’Unione Cuochi Marche, l’Accademia dello Stoccafisso e dell’associazione Stella Maris. Diversi di loro, prendendo parola, hanno manifestato la propria soddisfazione verso la nuova Amministrazione per essere stati interpellati in merito alla Nuova Festa del Mare e per questo i propri associati parteciperanno contenti».

Il programma completo della Nuova Festa del Mare 2023 verrà svelato in prossimità dell’evento.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X