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Cinematica, il grande schermo
si fa teatro

ANCONA – Presentato il programma, dal 10 marzo torna il festival che contamina cinema con musica e danza. Ospite d'onore il grande regista Peter Greenaway

Sabine Kupferberg (moglie del coreografo Jiri Kylian, ospite lo scorso anno), scelta per il manifesto della quarte edizione del festival, dedicata al tema dell’alter ego

 

Svelato questa mattina l’intero programma di Cinematica-Immagine in movimento, quarta edizione del festival diretto da Simona Lisi. È l’alter ego il tema portante della quarta edizione di Cinematica Festival, l’appuntamento che ogni anno anima diversi luoghi di Ancona nel segno dell’immagine in movimento e della sperimentazione: quest’anno il festival si terrà dal 10 al 19 marzo e vedrà ospiti, tra gli altri, il grande regista Peter Greenaway, i danzatori Leonardo Diana, Elisa Turco Livieri, Caterina di Rienzo, la contrabbassista Caterina Palazzi, il filosofo e blogger Guido Saraceni, il poliedrico artista Michele Sambin, il regista Fabio Mollo. “Un festival sperimentatore di ricerca, di sperimentazione, contaminazione tra arti, che ama precedere le novità come è nel dna di questa città- ha commentato l’assessore Paolo Marasca questa mattina in conferenza stampa- Un festival che il Comune sostiene e che è cresciuto molto in poco tempo”. L’ospite d’onore è senza dubbio proprio Peter Greenaway: Greenaway è il creatore di film cult come “Il ventre dell’architetto” e “Lo Zoo di Venere”, ed è probabilmente il regista che in assoluto ha dialogato di più con la storia dell’arte. Peter Greenaway sarà all’auditorium della Mole sabato 18 marzo per un incontro pubblico e una lecture su alter ego e rappresentazione. Dopo l’incontro verrà proiettato il suo film “Nightwatching”, mentre nel corso del festival saranno proiettate altre opere tratte dalla sua eccezionale filmografia: “Il mistero del giardino di Compton House” (lunedì 13 marzo) e “Goltzius and the Pelican” Company (giovedì 16 marzo). Simona Lisi, direttrice artistica del festival: “Il festival per la quarta edizione si è spostato da ottobre a marzo perché in autunno abbiamo ospitato la produzione del corto del coreografo Jiri Kylian che, dopo essere stato a Cinematica, la scorsa edizione, ha scelto Ancona come set del corto che sarà presentata a fine marzo in Olanda, a l’Aia- ha spiegato la Lisi- Il programma di quest’anno è intenso e stimolante e vedrà la presenta di Peter Greenaway, che per noi di Cinematica è sempre stato un punto di riferimento, capace di far dialogare arti visive, cinema, danza e architettura, che sarà con noi il 18 marzo. Terrà un lecture su tema Alter Ego e Rappresentazione pensata proprio per Cinematica”.

La presentazione del prgramma, da sinistra: Giancarlo Galeazzi, Velia Papa, Sauro Longhi, Simona Lisi, Paolo Marasca

A inaugurare Cinematica 2017 sarà venerdì 10 marzo il convegno nazionale “Corporeità e nuovi media”, organizzato in collaborazione con Università Politecnica delle Marche e con il Festival del Pensiero Plurale, e dedicato a “Identità e alterità nell’era delle nuove tecnologie”: l’evento vedrà la partecipazione di filosofi, psichiatri, medici per affrontare da diverse angolature le diverse modalità in cui le tecnologie contemporanee modificano il rapporto con sé stessi e con la propria identità: ci saranno Bernardo Nardi, Pietro Montani, Alessandro Freddi, Alessandro Scalise, Giovanni Di Benedetto, Guido Saraceni. Sauro Longhi “Abbiamo accettato sin dall’inizio questa collaborazione perché è un festival stimolante anche per noi. Siamo onorati di ospitare Cinematica nella Facoltà di Medicina per un interessante convegno in cui si parlerà di robotica, psichiatria, filosofia in relazione al corpo” ha precisato il rettore Sauro Longhi al tavolo de relatori in conferenza stampa. Giancarlo Galeazzi del Festival del Pensiero Plurale saluta con favore la collaborazione tra il suo festival e Cinematica attraverso il convegno dell’11 marzo, “poiché è asfittica l’idea di una cultura che si chiude su se stessa, le collaborazioni tra diverse realtà devono essere stimolate”. Come nelle edizioni precedenti anche in Cinematica 2017 la danza e la videodanza sono protagoniste di diversi momenti del festival. Quest’anno tutti gli artisti partecipanti sono stati selezionati con una call aperta lanciata mesi fa. In particolare sabato 11 marzo, grazie alla collaborazione di Marche Teatro, vedrà la serata al Teatro delle Muse interamente dedicata al Dance Me Day, con performance dal vivo a cavallo tra danza e arti visive. Protagonisti saranno “Verso la luce” di Leonardo Diana, “Ad alta tensione” del gruppo cappellani_di rienzo_fiorelli danzato da Caterina di Rienzo, e “Perfetto indefinito” di Dehors/Audela, danzato da Elisa Turco Livieri.

Tre opere rappresentate dal vivo che, ognuna da un punto di vista diverso, parlano del modificarsi e del frangersi dell’identità contemporanea. Velia Papa, direttrice di Marche Teatro: “Cinematica colma un vuoto di programmazione cittadino, con presenze eccezionali noi ospiteremo il giorno 11 marzo una giornata dedicata alla danza, Dance Me Day, con tre appuntamenti tra la Sala Melpomene e la Sala Clio. Il teatro è disposizione della città, va decrasalizzato e democratizzato”. Venerdì 17 marzo con “Campo Largo @ Cinematica”, ovvero la presentazione dei cinque video della prima residenza artistica nazionale dedicata alla videodanza, con i due autori Davide Calvaresi e Simona Lisi: un progetto che è l’evoluzione di “La danza in un minuto” di Coorpi con cui Cinematica collabora da tre anni; infine domenica 19 all’auditorium della Mole si terrà la serata di premiazione della Competition di Videodanza di Cinematica: 13 artisti, tra i più interessanti e premiati in Italia e nel mondo, saranno a confronto, giudicati da una giuria di qualità formata dal regista Pappi Corsicato, dal coreografo Billie Cowie, dalla direttrice di Marche Teatro Velia Papa e dal giornalista Stefano Tomassini. Accanto alla giuria di qualità ci sarà poi il verdetto delle scuole di danza coinvolte nella competizione e dello stesso pubblico che interverrà. Questi gli autori selezionati: Concha Vidal (Palma De Maiorca), Despina Ikonomopulu (Grecia), Tamara Lai (Cile), Superbuddha (Italia), Nicola Hepp (Svezia), Coletivo Bailistas (Brasile), Pablo Di Conca (Canada), Riccardo De Simone (Italia), Florence Freitag (Regno Unito) Elisabetta Vittoni (Italia), Silvia Alfei (Italia), Charlie Blissey (Regno Unito), Jevan Chowdury (Regno Unito). Oltre alla rassegna dedicata a Peter Greenaway, il grande schermo è al centro del programma mercoledì 15 marzo con la proiezione di “Il padre d’Italia” alla presenza del regista Fabio Mollo: secondo lungometraggio del pluripremiato regista, interpretato da Luca Marinelli e Isabella Ragonese,“Il padre d’Italia” è la storia di un trentenne alle prese con la propria identità sessuale e con il concetto di genitorialità. Venerdì 10 marzo al cinema Azzurro viene invece proiettata la versione definitiva di Eat Me, il documentario di Ruben Lagattolla e Filippo Biagianti dedicato ai disturbi dell’alimentazione, alla presenza del regista e della filosofa Paola Bianchini. Due sono invece le performance audio/video dal vivo che animeranno le serate di Cinematica 2017. Domenica 12 marzo alla sala Boxe della Mole sono di scena le sperimentazioni visual di Kanaka Project supportate dalla contrabbassista Caterina Palazzi. Sabato 18 invece, a partire dalle 23 nell’inedito spazio di Ancona Box, si esibisce il duo tedesco (di Amburgo) Incite: l’evento, in collaborazione con Portobello, è una serata molto attesa, di sperimentazioni musicali combinate a video, alla ricerca di una dance distorta ma coinvolgente a ogni livello. A seguire dj set di Tales. Come sempre Cinematica Festival riserva spazi ai più piccoli, per sperimentare e creare arte dal vivo. Cinematica Kids prevede diversi appuntamenti, tutti diversi uno dall’altro, una sorta di mini-festival nel festival: domenica 12 marzo all’auditorium della Mole c’è la proiezione di “Grotto”, film per bambini ambientato nelle grotte di Frasassi e già vincitore del prestigioso Giffoni Film Festival, alla presenza della regista Micol Pallucca; martedì 14 e mercoledì 15 marzo alla Legatoria Librare si tiene un laboratorio per bambini delle scuole elementari dedicato alla costruzione di un flip book, tenuto da Stefania Giuliani; domenica 19 marzo si chiude con un laboratorio intitolato “Zootropi e meraviglie” e dedicato alla costruzione di macchine di visione in cartone, tenuto da Teatro Figura. Le performance di Cinematica andranno alla scoperta di luoghi insoliti per l’arte ad Ancona: venerdì 10 e sabato 11 marzo tocca al negozio Bobeche, in via Marconi, ospitare i britannici Salsarosa per “On air”, una curiosa performance per due soli spettatori per volta; domenica 12 è la volta della performance “Desidero essere” di Francesca Tilio. Il luogo? È segreto, verrà rivelato solo a ridosso dell’evento. Sempre attenta alle sperimentazioni audio video e alle nuove generazioni di artisti, quest’anno Cinematica presenta una nutrita parte dedicata alle arti visive con installazioni audio video di grande rilievo. Domenica 12 marzo si inaugurano alla Sala Boxe della Mole due mostre quella di Michele Sambin, vero e proprio iniziatore della videoarte in Italia, il cui lavoro sarà messo a confronto con cinque installazioni di cinque artisti selezionati con la call di Cinematica: Leoni-Mastrangelo, Federica Gonnelli, Enzo Cillo, Silvia De Gennaro, Annaclara Di Biase. Un momento a parte merita colui che ha incarnato il concetto stesso di alter ego nella musica e nell’immaginario dagli anni ’60 a oggi: David Bowie. Il Duca Bianco sarà al centro di un incontro venerdì 17 marzo alle 19 alla sala boxe della Mole, “Il magnifico alter ego: Ziggy Stardust”, un percorso tra suoni, parole e visioni condotto da Emilio D’Alessio per scoprire la multiforme personalità del cantautore britannico (info su www.cinematicafestival.com, infoline 071203045, biglietteria 07152525, biglietteria@teatrodellemuse.org).

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