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Denominazione Origine Culturale:
primo incontro online da Rosora

LIBRI - Il 18 febbraio il pubblico, nell'ambito della rassegna coordinata dalla biblioteca La Fornace di Maiolati Spontini, potrà seguire la presentazione del libro 'L’acqua del lago non è mai dolce' con l’autrice Giulia Caminito

 

Prosegue e si allarga con nuovi autori, di richiamo nazionale, nuove date e altre cinque amministrazioni comunali coinvolte, la rassegna “D.O.C. = Denominazione di Origine Culturale”, promossa da 11 Comuni della Vallesina con il coordinamento della biblioteca La Fornace di Moie. Va avanti, dopo il successo dell’incontro di apertura con Lorenzo Lattanzi, il ciclo di conferenze online, introdotte dagli amministratori dei comuni di Maiolati Spontini, Montecarotto, Monte Roberto, Mergo, Staffolo e Sassoferrato e la collaborazione Atgtp, Teatro Giovani Teatro Pirata. La rassegna – fa sapere una nota dell’Amministrazione comunale di Maiolati Spontini- però si arricchirà anche di ulteriori appuntamenti e della collaborazione di altri Comuni, oltre che dalla libreria Kindustria di Matelica. La formula sarà sempre agile e accattivante e vedrà, questa volta, come protagonisti scrittori di fama nazionale come Marco Balzano, finalista del Premio Strega nel 2018 e vincitore del Campiello nel 2015, Mariapia Veladiano, arrivata seconda sempre al Premio Strega nel 2011, la giovane emergente Giulia Caminito, Leonardo Luccone, firma di Repubblica, e Alessio Torino, urbinate, vincitore del Premio Bagutta. Il nuovo ciclo di incontri in streeming partirà il 18 febbraio, ospitato idealmente dal comune di Rosora, e vedrà coinvolte, a seguire, anche le amministrazioni di Castelplanio, Serra San Quirico, Cupramontana e Cerreto d’Esi.

Rosora

Il 18 febbraio, alle ore 21 come per tutti gli incontri, il pubblico potrà seguire la presentazione del libro “L’acqua del lago non è mai dolce”, della casa editrice Bompiani, da parte dell’autrice Giulia Caminito, con i saluti, quindi, degli amministratori di Rosora. Si tratta di un titolo uscito da pochi giorni in libreria e già in ristampa, che intende raccontare la contemporanea inquietudine dello stare al mondo. A moderare gli incontri con gli autori di portata nazionale sarà la titolare della libreria Kindustria di Matelica mentre a portare il saluto saranno gli amministratori locali. Il 4 marzo, ospite del comune di Castelplanio, interverrà Mariapia Veladiano, che parlerà del suo ultimo libro, dal titolo “Adesso che sei qui”, romanzo di recentissima uscita in libreria, che racconta il modo insolito, lieve e delicato, come l’Alzheimer sia entrato nella vita della famiglia di zia Camilla, anziana protagonista del libro.

La biblioteca La Fornace

Il 18 marzo sarà la volta di Marco Balzano, che presenterà “Quando tornerò”, pubblicato da Einaudi, insieme con gli amministratori di Serra San Quirico. Il romanzo è una storia a tre voci che racconta la vita di quelle moltissime donne che lasciano il proprio paese, i figli, gli affetti più cari, per prendersi cura delle famiglie degli altri. Lo scrittore torna, dopo averlo fatto con il fortunatissimo “Resto qui”, a raccontare le distanze emotive. Sarà Cupramontana che ospiterà, anche se solo in modo virtuale, Leonardo Luccone, che presenterà “La casa mangia le parole”, una storia di relazioni familiari dove segreti e complessi minano una felicità possibile. L’ultimo incontro della rassegna sarà con Alessio Torino e il suo libro “Al centro del mondo” (Mondadori), presentato dal comune di Cerreto d’Esi. Quello di Torino è un romanzo che parte dalla provincia per raccontare il malessere che abita il mondo intero e che ha radici affondate nella terra. «Sono storie di famiglie, di case, di affetti – spiega Francesca Chiappa titolare di Kindustria – dove una mancanza, un inciampo, una distanza possono provocare rotture profonde. Che sono poi le storie delle nostre case, oggi ancora più presenti nelle nostre vite. Questa rassegna intende chiedere agli scrittori e alle scrittrici coinvolte di dare voce al racconto di ognuno di noi, affidando il compito alla letteratura di salvarci un poco». Intanto vanno avanti gli incontri della rassegna con gli autori del territorio. Il prossimo appuntamento sarà giovedì 11 febbraio, con Alessandro Pucci che presenterà “La forza dei deboli”. Modererà l’assessora del comune di Montecarotto Marta Giovannetti.

Si passerà, quindi, a Monte Roberto, dove, giovedì 25 febbraio, l’insegnante Sabina Geminiani e la giornalista Chiara Cascio illustreranno l’opera postuma di Manuel Rossini: “Ora siamo in due”. I temi sono quelli della vita in bilico e della scoperta del senso e del valore dell’esistenza. La tappa successiva della rassegna sarà a Mergo, giovedì 11 marzo, con il libro “Questo non è amore. L’amore non uccide” di Sted, ovvero Stefania Lancia. Interverranno il sindaco Luca Possanzini e la bibliotecaria Eleonora Botera, che modererà l’incontro. L’appuntamento a Staffolo è per giovedì 8 aprile, con una doppia la presentazione: “Vietato dormire (20 racconti per restare svegli)” di Andrea Ansevini e “Destino di sangue” di Sara Marino. L’ultimo incontro della rassegna è previsto per giovedì 22 aprile, a Sassoferrato. L’autore sarà Renato Ciavola che presenterà il libro “Luoghi, storia e storie di Fabriano”. Modererà l’assessora alla Cultura Lorena Varani. I cinque incontri della rassegna “Doc = Denominazione Origine Culturale” si svolgeranno online nella pagina facebook dell’evento. Basta cercare l’evento ed entrare nella discussione. Gli altri cinque in collaborazione con Kindustria saranno visibili anche nella pagina facebook di Kindustria (www.facebook.com/Kindustria) con la possibilità, per i lettori che vorranno partecipare, di commentare e interagire in diretta con gli autori.

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