Il ministro Abodi ieri a braccetto con Michela Staffolani sulla pista d’atletica del polo sportivo di via Vescovara a Osimo
Il ministro dello Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ieri pomeriggio in visita ad Osimo, per sostenere la campagna elettorale della candidata sindaca Michela Staffolani (FdI. Rinasci Losimo, Viva Osimo) ha svolto un veloce tour tra gli impianti del polo sportivo di via Vescovara.« Lo sport è la mia grande passione, per oltre 20 anni ha scandito le mie giornate, condizionato le mie scelte; ancora oggi impazzisco se non riesco ad allenarmi con continuità. – racconta Staffolani con un passato da campionessa di Volley in serie A – Le persone che amano lo sport hanno una speciale sintonia, come se si riconoscessero “a pelle”. E ieri, quella complicità, è stata facile trovarla con il ministro Abodi, mi sono sentita onorata di aver potuto passare con lui ieri pomeriggio».
La candidata di centrodestra ha messo in evidenza come lo sport sia tra i punti più importanti del suo programma elettorale. «Lo abbiamo fatto nella mia coalizione perché conosciamo l’enorme impatto che ha sull’educazione, la salute, l’integrazione, l’inclusione, la socializzazione. Oggi è stato per noi un grande onore ospitare il Ministro per lo Sport Andrea Abodi. Ci ha dedicato oltre due ore, ha visitato tutti gli impianti, ha parlato con tutti i gestori, ha ascoltato tutte le richieste, ha dato tutte le indicazioni necessarie. In particolare si è preso l’impegno di seguire personalmente l’iter per la realizzazione del nuovo Palascherma, finanziato con fondi ministeriali». La candidatura di Staffolani giovedì è stata benedetta dal ministro Tommaso Foti nell’incontro pubblico a Palazzo comunale, venerdì anche dal commissario per la ricostruzione, il senatore Guido Castelli, al convegno sulla presentazione del suo libro “Mediae Terrae”che ha garantito fondi per la ristrutturazione del Palazzo comunale lesionato dal sisma del 2016-2017, ieri h ricevuto l’imprimatur anche dal ministro Andrea Abodi.
Il programma elettorale per lo sport di Michela Staffolani prevede intanto la istituzione della Consulta dello Sport, la mappatura completa delle infrastrutture del territorio destinate allo sport valutandone criticità e potenzialità, con particolare attenzione a PalaBaldinelli, al Centro di via Vescovara, allo Stadio Diana e ai centri minori delle frazioni, ma anche l’attivazione di voucher sportivi da mettere a disposizione delle famiglie per l’incentivazione ed il supporto economico allo svolgimento di attività sportive.
La candidata di FdI punta anche alla valorizzazione del Liceo ad Indirizzo Sportivo di Osimo, sulla promozione di corsi sportivi ad accesso gratuito e su una Commissione che intercetti i finanziamenti regionali, nazionali ed europei da destinare alla realizzazione e alla ristrutturazione di aree e nuovi impianti. Importante sarà anche l’attività sportive inclusive e dimostrative all’aperto, con istituzione di tornei ed attività integrate in collaborazione con realtà inclusive (ad esempio Lega del Filo d’Oro e Frolla) come l’istituzione del format “Sportiveggiando Osimo” e la valorizzazione del Turismo Sportivo (ad esempio lo slow tourism nella Valmusone).
Anche gli altri candidati sindaci hanno dato ampio spazio alle idee per lo sport. Michela Glorio (Pd, M5S, Ecologia e Futuro, Energia Nuova, Lista Michela Glorio Sindaco, Osiamo, Uniti per Michela Glorio e Popolari per Osimo) oltre a candidare Osimo a Città europea dello sport, intende creare un ufficio per lo sport, di staff, a supporto delle associazioni e società sportive osimane anche nell’applicazione della recente e articolata riforma dello Sport. Effettuerà una ricognizione sullo stato degli impianti sportivi esistenti, valutando le criticità e i possibili interventi, e programmerà i necessari interventi di riqualificazione degli impianti esistenti. Tra i primi obiettivi inserito nel programma elettorale la candidata sindaca del centrosinistra ha inserito la prosecuzione del progetto di realizzazione del nuovo Palascherma e Arti marziali; lo studio di fattibilítà per la piscina comunale anche legato alla possibilità di ampliamento e rimodernamento della stessa ma con un occhio attento anche agli impianti delle frazioni. Oltre alle agevolazioni e contributi specifici per finanziare progetti inclusivi, si impegnerà per la riapertura della pista Gilardengo, per il recupero della frana a seguito dell’alluvione e per ripristinare la manifestazione ‘Sport in centro”.
Francesco Pirani (Lista Pirani, Osimo al Centro e Progetto Osimo) programma il sostegno economico ed organizzativo alle associazioni sportive che operano sul territorio, la mappatura di tutti gli impianti sportivi comunali e la programmazione di manutenzioni ordinarie e straordinarie delle infrastrutture sportive esistenti su tutto il territorio comunale. nell’elenco dei progetto per lo sport include il potenziamento e manutenzione delle infrastrutture sportive nell’area di via Vescovara trasformandola in Cittadella dello Sport; il sostegno alle famiglie numerose ed a basso reddito per l’iscrizione dei figli alle attività sportive comunali; l’organizzazione di eventi-vetrina con le associazioni sportive e ripresa del format “Sportiveggiando Osimo”, e l’accesso alla pratica sportiva ai giovani ed alle persone con difficoltà di spostamento mediante l’organizzazione di servizi di trasporto pubblico. Il candidato sindaco civico vorrebbe inoltre istituire il Patto Scuola-Famiglia-Istituzioni-Sport, un accordo con la Provincia per ridurre il costo delle palestre degli Istituti Scolastici Superiori; la Consulta dello Sport. Necessari saranno anche il monitoraggio e reperimento dei fondi per lo sport; attuazione di progetti delle federazioni sportive nazionali; l’organizzare indagini demoscopiche, momenti di ascolto e confronto attivo con la cittadinanza per conoscere le esigenze in materia di sport di famiglie, scuole, anziani, presidenti e dirigenti sportivi e l’organizzazione di incontri di formazione e supporto consulenziale alle associazioni con esperti di settore sulla gestione e l’applicazione della “Riforma dello Sport” oltre al Sport-Plan 2025-2030, il piano di gestione, controllo ed interventistica sulle infrastrutture per i 5 anni di mandato; definizione di obiettivi di sviluppo con le associazioni di settore e la Consulta dello Sport. Anche per Pirani lo sport si coniuga con il turismo nella promozione di attività di turismo “lento” nella Valmusone, finalizzate alla fruizione paesaggistica in chiave sportiva.
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