Totalmente incapace di intendere e di volere al momento dei fatti contestati dalla procura. A dirlo è la perizia psichiatrica redatta dal dottor Fabio Santarini su Saha Shivu, il bengalese di 31 anni arresto lo scorso 22 ottobre in corso Garibaldi, teatro di una serie di aggressioni e molestie nei confronti di passanti, vigili urbani e di un autisita Conerobus. La discussione della perizia è avvenuta questa mattina di fronte al giudice Carlo Masini e allo stesso imputato, recluso a Montacuto e difeso dall’avvocato Andrea Marini. E’ stata anche ravvisata una possibile pericolosità sociale dello straniero, tanto che è stata consigliata la prosecuzione del percorso terapeutico già in atto. Il bengalese, arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, sarebbe affetto da un disturbo delirante cronico di tipo paranoide. La sentenza verrà emessa il prossimo 15 gennaio. E’ probabile che per l’imputato avvenga il proscioglimento e che il giudice disponga una misura di sicurezza in base alla pericolosità sociale riscontrata dal perito.
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cosa e’ previsto dalla legge in questi casi? cosa si fa per rendere queste tipo di persone inoffensive?