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Tradita dal compagno,
va alle nozze col toy boy

PORTO RECANATI - Vendetta singolare di una donna residente a Loreto che ha contattato un'agenzia di Milano e preso in affitto, per accompagnarla ad un matrimonio di amici comuni, un uomo bello e palestrato. Ha lasciato stupiti gli sposi e l'ex convivente

 

di Emanuela Addario

Si presenta al matrimonio con l’uomo perfetto: bello, raffinato, elegantissimo, palestrato. Un toy boy, in realtà, preso in affitto per accompagnarla alle nozze di amici e far ingelosire il compagno che l’aveva tradita. Il tutto alla “modica” cifra di mille euro. Un mese di stipendio per la donna, 50enne operaia portorecanatese, che vive a Loreto. L’ex compagno però, nonostante l’effetto nel vedere un 40enne raffinato, palestrato, in impeccabile doppio petto al fianco della ex, non è tornato sui suoi passi. Così alla signora non è rimasto che saldare il conto. È accaduto nei giorni scorsi. Erano mesi che la coppia era in crisi. Dopo vari tentativi da parte di lei di ricucire il legame per il quale precedentemente aveva lasciato marito e figli, la donna aveva scoperto che nella loro vita c’era una terza persona. Il compagno, pur negando sempre, alla fine è stato costretto ad ammettere la verità e a lasciare l’appartamento dove abitavano. Lei, ferita nell’orgoglio, non aveva però digerito il fatto che l’uomo della sua vita avesse preferito un’altra a lei. Anche perché in quella relazione entrambi avevano investito tutto. Così ha iniziato a pensare ad una vendetta singolare. Consigliata da una amica, in vista del matrimonio della coppia di amici in comune, al quale erano stati invitati entrambi, la donna si è rivolta ad un’agenzia di Milano che offre una vasta gamma di “toy boy”: uomini prestanti, in affitto per tutte le occasioni. Fatto il primo passo, quello successivo è stato scegliere da un catalogo l’uomo perfetto, e ingaggiarlo per accompagnarla alle nozze. E così si è presentata al rinfresco con il giovane al suo fianco. Increduli sposi e invitati. Tra questi anche l’ex compagno, che le ha fatto una piazzata. Peccato, però, che la presenza del toy boy non ha fatto ingelosire l’uomo a tal punto da farlo tornare sui suoi passi. E così della storia non è rimasto nulla, a parte il conto per il noleggio dell’avvenente accompagnatore.

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