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Parcometro di Piazza Dante
con ticket sosta ‘double face’:
la multa si può annullare

OSIMO - L'ha scoperto Maurizio Savino Fortunato. Il coordinatore comunale della Protezione civile ieri ha pagato il biglietto per il parcheggio che si è capovolto nell'atto di chiudere la portiera dell'auto e al ritorno ha trovato la contravvenzione di 41 euro. "E' l'unico in città a stampare anche sul retro l'orario sosta e quindi ho potuto fare ricorso" racconta. L'assessore Federica Gatto conferma e annuncia grandi novità per il 2019 a partire dai permessi sosta residenti che l'anno prossimo si rinnoveranno online. Arriverà anche il badge elettronico con codice QRCode

Piazza Dante

La multa trovata sull’auto di Maurizio Savino Fortunato

Il parcometro di piazza Dante è l’unico al momento, tra tutti quelli operativi nel centro storico di Osimo, a stampare i codici di pagamento su entrambe la facce del ticket per la sosta. Pertanto, se nell’atto di chiudere la portiera dell’auto, il biglietto si fosse capovolto e sul lunotto al ritorno il proprietario trovasse una multa da 41 euro per mancata esposizione corretta del biglietto di pagamento, si potrà richiede al Comando della Polizia locale di annullare quella contravvenzione. E’ quello che ha scoperto, a sue spese, ieri pomeriggio Maurizio Savino Fortunato, il coordinatore del Gruppo di protezione civile del Comune di Osimo. “Oggi (ieri per chi legge n.d.r.) ho posteggiato la mia auto in piazza Dante e sistemato il ticket di pagamento, inizio sosta con orario alle 17,34. – ha raccontato su Fb – L’operatore era presente in loco e ha visto di persona il mio posteggio (ci conosciamo). Circa 20 minuti, lo stesso, in veste di ausiliario del traffico mi ha sanzionato con 41 euro di multa perchè il tagliando era capovolto. Non ha esitato a farmi il regalo di Natale di 41 euro perché nel chiudere l’autovettura il tagliando si è capovolto. Spero che usi la sua solerzia con tutti coloro in difetto. Ad ogni buon conto presenterò ricorso”.

Il ticket sosta a doppia faccia del parcometro di piazza Dante

Stamattina Maurizio Savino Fortunato ha infatti presentato un’istanza di annullamento in autotutela della multa, ricordando a tutti gli internauti che “il parcometro di piazza Dante è l’unico della città a stampare il codice di pagamento in ambo i lati. Pertanto se a qualcuno dovesse capitare la stessa disavventura fate tesoro”. Poi ha lanciato una proposta. “Sarebbe opportuno dotare tutti gli altri parcometri di tale opportunità. – ha rimarcato sui social media – Per ora il regalonNatalizio l’ho rispedito al mittente. Vorrei però che questa mia disavventura non venga strumentalizzata per scopi politici ma serva a qualcuno per ragionare serenamente prima di tartassare i cittadini con decisioni che, se ragionate, si potrebbero evitare”.

Maurizio Savino Fortunato

MOLTI PARCOMETRI SONO DI VECCHIA GENERAZIONE – L’assessore Federica Gatto chiarisce subito che “la possibilità dei parcometri di avere ticket con la matrice progressiva stampata avanti/retro, ciò può essere fatto solo dalle postazioni di ultima generazione acquistate negli ultimi 3 anni. Comunque l’operatore che non riesce a leggere chiaramente tale ticket, deve procedere con la sanzione, la matrice consente la possibilità di contestarla. Gli altri parcometri purtroppo non lo permettono, ma ovviamente nel tempo andranno sostituiti con strumenti che prevedono questa possibilità. Da ricordare comunque che deve essere premura e attenzione del conducente del veicolo esporre in modo corretto il ticket”.

Federica Gatto

LE NOVITA’ 2019 PER IL PASS SOSTA RESIDENTI: ARRIVA IL BADGE CON IL CODICE QRCODE- Una problema, quello delle auto multate con ticket capovolti a ma già regolarmente pagati, che si è ripresentata anche per i tagliandi dei permessi sosta residenti. In questo campo l’assessore Gatto annuncia però grandi novità per il 2019. “Il pass cartaceo sarà sostituito da un badge dotato di QRCODE. – spiega – attraverso la lettura di questo codice con un tablet o smartphone, gli addetti al controllo si collegheranno ad un server dedicato ottenendo le informazioni necessarie per conoscere i dati relativi a quel permesso: targa autorizzata – scadenza – tipo di permesso e zona di appartenenza. Numerosi saranno i vantaggi. Verrà collocato con un’apposita tasca sul parabrezza evitando tutto il contenzioso relativo alla mancata esposizione in quanto attraverso la lettura del codice si possono avere tutte le informazioni necessarie alla verifica della validità del permesso: quindi l’utente avrà solo l’onere di tenere esposto in modo corretto il permesso (nell’apposita busta che verrà consegnata dall’ufficio) al fine di consentire la lettura da parte dell’organo di controllo”.

Il nuovo budge con il codice che riceveranno i residente del centro storico di Osimo nel 2019

ONLINE LE PRATICHE PER IL RINNOVO DEI PERMESSI SOSTA – Per il prossimo anno saranno innovative anche le modalità di rinnovo dei permessi di sosta. “Sarà possibile procedere al rinnovo e alle eventuali modifiche senza dover sostituire il permesso- conferma Federica Gatto che mesi fa aveva anticipato il progetto – A partire dal mese di aprile 2019, infatti, ogni cittadino interessato potrà registrarsi sul portale nella -sezione permessi- presente sul sito del Comune di Osimo e chiedere il rinnovo o ogni altra variazione comodamente da casa. Una volta presa in carico la richiesta, gli uffici invieranno una e-mail che confermerà la decorrenza del rinnovo e/o modifica. Il sistema provvederà ad inviare una e-mail alla propria casella di posta elettronica avvisando dell’approssimarsi della scadenza del permesso. La domanda di rinnovo del permesso viene direttamente compilata dal sistema: il rinnovo verrà autorizzato contestualmente alla sottoscrizione della domanda e consegna della ricevuta di pagamento. Però già dal 2017 si è effettuata un un’importante innovazione: il rinnovo dei permessi è avvenuto attraverso un lavoro di preverifica del possesso dei requisiti, con la stampa e l’autenticazione dei permessi ancora prima della scadenza degli stessi”.

Il poliambulatorio di Osimo

Il primo vantaggio è che i permessi sono stati consegnati contestualmente alla presentazione della domanda “annullando nella stragrande maggioranza dei casi i tempi di attesa dei cittadini. – osserva l’assessora – Infatti è stato adottato un modello di domanda semplificato che ha permesso di abbreviare i tempi di compilazione e, previa consegna della ricevuta di pagamento, sono stati consegnati allatto della presentazione della richiesta”.

Il maxi parcheggio di Osimo che è con il capolinea dei bus

COMPLETATO IL PIANO SOSTE E MOBILITA’ – Secondo Federica Gatto con questo ultimo tassello inserito nel mosaico più ampio del piano parcheggi cittadino, “si sta realizzando un sistema di sosta e mobilità che cerca di andare incontro alle esigenze di tutti, residenti, lavoratori ed avventori: per le lunghe soste, è stata estesa sin dal 2015 la possibilità di un abbonamento agevolato a chi lavora in centro presso la struttura del maxiparcheggio, il quale costo è stato definitivamente fissato a 2 euro per 24 ore di sosta (1 euro per un’ora di sosta); sono stati previsti parcheggi a 50 centesimi l’ora in via Antica Rocca e piazza del Comune; sono stati riportati dopo tanti anni 30 stalli bianchi per 30 minuti di sosta gratuita distribuiti in varie parti del centro storico; è stata introdotta, ormai in modo definitivo e strutturale, la proroga di 30 minuti di sosta per coloro che pagano almeno un’ora, dimezzando nei fatti del costo della sosta stessa (tale possibilità è prevista anche per i residenti che lasciano l’auto nelle zone ad alta rotazione nei periodi temporali non permessi); abbiamo dato la possibilità anche ai residenti di poter sostare, con la seconda auto del nucleo familiare, presso il maxiparcheggio con il costo di€ 50 l’anno; inoltre si è allungata l’apertura del tiramisù dalle 5 alle 24 (domenica 8-24), eliminando le pause infradiurne”.

Il parcomentro di via Leopardi

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